MARCIANISE. Voglio tranquillizzare i cittadini: la psicosi che si è generata in città è assolutamente immotivata. Bisogna evitare allarmismi ingiustificati.
A parlare è il sindaco Antonio Tartaglione, dopo il caso choc del bambino morto di meningite. Come primo responsabile della salute pubblica, e da medico,- prosegue il primo cittadino – mi sto tenendo costantemente in contatto con lUopc territoriale, che sta monitorando la situazione cittadina. Al momento non sono pervenute denunce di altri casi sospetti, e quello che ha purtroppo interessato il piccolo Giacomo, è da ritenersi un episodio isolato. Tuttavia, come da prassi, in via precauzionale, coloro che sono venuti a stretto contatto diretto, prolungato, e ravvicinato con il bambino dovranno sottoporsi a profilassi, trattamento già avviato per i conviventi di questultimo.
A seguito di un sopralluogo, lAsl non ha previsto la chiusura della scuola, frequentata dal piccolo Giacomo, anche se la responsabile di questultima ha autonomamente deciso di sospendere le attività, procedendo allarieggiamento ed alla pulizia dei locali.