PARETE. Se cè un argomento su cui confrontarsi a Parete nelle ultime settimane è sicuramente legato alla vita politico-amministrativa della comunità alle porte di Aversa.
Le elezioni di primavera sono attese come una manna dal cielo per un centrosinistra che “soffre” di stare allopposizione, da cinque anni, al governo Verrengia.
Ma proprio il capogruppo delPd, lavvocato Rosa Di Nardo (nella foto), non si sbilancia su eventuali nomi da proporre in alternativa al primo cittadino e dichiara: Siamo impegnati sulla costruzione di un programma condiviso con le altre forze politiche della coalizione. Ci stiamo incontrando con il Partito Socialista, lItalia dei Valori, Sinistra e Libertà ed Udc. Vorremmo decidere sul nome da proporre senza ricorrere alle primarie, che siano interne al Pd o di coalizioni. In questo momento cè bisogno di creare una base politica che elabori un programma per la città. I tempi, si augura la Di Nardo, non dovrebbero essere lunghi, forse entro la fine dellanno anche perché la campagna elettorale è alle porte, e bisogna trovare una coesione che garantisca un futuro lungo e stabile a chi governerà. Un sogno, però, aleggia tra gli utenti dei tanti bar presenti sul territorio cittadino: uno scontro tra lattuale sindaco Verrengia e Pietro Ciardiello, ex sindaco ancora molto amato dai paretani.
Intanto, la cattiva gestione degli ultimi anni ha penalizzato la crescita economica di Parete conclude lattuale capo dellopposizione consiliare un restyling dei servizi e la garanzia di un futuro per le giovani generazioni deve essere un punto saldo della nuova azione amministrativa. Un dato è comunque certo. È la prima volta che anche il partito di Casini si avvicina alla discussione, sul candidato sindaco, con la sinistra moderata.