S.MARIA A VICO. “Approvo in pieno la linea del commissario Ciro Cacciola, in quanto a pieno titolo, esercitando un suo diritto-dovere, ha azzerato tutte le cariche dirigenziali del Pd provinciale.
Lo afferma Carmine De Lucia (nella foto), coordinatore cittadino del Pd. Il dato realmente tangibile e sostanziale spiega De Lucia è che la gestione del partito negli ultimi anni è stata fallimentare. Siamo passati dai pacchetti di tessere (Caserta contava ca 1400 iscritti, alle primarie 2009 solo 400 votanti) alle guerre tra bande, per non parlare dei risultati elettorali e delle campagne acquisti di personalità che dal partito hanno solo beneficiato e drenato risorse, mentre ora li vediamo gestire cariche ed incarichi di rilievo nell’Udc o altrove. Gente, questa, da non ritenersi degna di rappresentare i cittadini, animati solo da bramosia di potere. Ora mi aspetto, quindi, una reale sferzata, un tesseramento che rispetti il modulo 1 testa – 1 tessera, come preannunciato dal commissario Cacciola; un azzeramento delle divisioni Ds-Margherita che ormai ha stancato noi militanti, figuriamoci l’elettorato; dobbiamo indirizzare il nostro impegno sulle necessità quotidiane dei cittadini, dove l’unico avversario è il Centro-Destra e dove la rete dei circoli territoriali detta il passo; c’è bisogno di una rigenerazione della classe dirigente alla Renzi affiancata da una netta separazione dei ruoli politici da quelli amministrativi, che mutuamente devono sostenersi, e lavorerò per questo; ed infine, non meno importante, tutte le scelte dovranno essere basate sul rispetto delle regole, già da tempo esistenti, ma solo da pochi lette ed applicate. Solo così il Partito Democratico potrà ristabilire il legame con i territori, solo così ritornare ad essere credibile e dire che il vero ed unico progetto progressista siamo Noi!.