SAN MARCO EV. A metà mandato, una verifica a tutto campo. Lo annuncia, dalle pagine del Magazine, il sindaco Gabriele Zitiello che, in questo numero (in distribuzione da questo week end), dedica il suo consueto editoriale ad un bilancio su questi primi due anni e mezzo di consiliatura.
Nessun rimpasto, chiarisce subito il sindaco. Piuttosto, spiega, a ridosso dei due anni e mezzo di mandato, che scadono a metà ottobre, è mia intenzione – questo, sì – procedere ad unattenta valutazione dello stato di attuazione del programma elettorale. Ogni assessorato, ogni settore di intervento, sarà oggetto di discussione e riflessione. Verifica dello stato di attuazione del programma, dunque, e non altro, perché chiarisce rimescolare le carte, tirare a sorte deleghe e assessori, non è mio costume politico. Né tantomeno sono tenuto a bilancini, o giri di giostra. Ho firmato una sola cambiale: con i cittadini. Mi sono impegnato a lavorare per questo paese ed intendo onorare il mio impegno.
Per il sindaco, dovrà essere una verifica a tutto campo, che dovrà riguardare quanto è stato fatto e come è stato fatto, se poteva farsi meglio e cosa ancora cè da fare. Due anni e mezzo fa, attraverso deleghe e assessorati, ho chiamato al lavoro tutti i miei consiglieri. Tutti abbiamo lavorato (e abbiamo lavorato bene), ma tutti ancora dobbiamo migliorare e tutti oggi dobbiamo umilmente sottoporci ad una serena autocritica. E continua ancora: Serena, perché sereno deve essere lo spirito con cui ci apprestiamo a questa verifica, come ad ogni altra scelta politica importante compiuta fino ad ora nellinteresse del paese.
Il sindaco ricorda le tante scelte, dallUnione dei Comuni al lavoro avviato per il Puc e continua: Quando cè stato da discutere, e scontrarci, lo abbiamo fatto, senza problemi, perché la dialettica ed il confronto sono parte della nostra impostazione di governo e non pregiudica mai la comune, indiscussa, volontà di proseguire il percorso avviato 30 mesi fa. Mai una sola volta, in Consiglio comunale, cè stata una voce dissenziente della maggioranza. Al contrario, siamo riusciti molto spesso e con soddisfazione, ad ottenere che anche parte dellopposizione ragionevolmente votasse con noi. Queste non sono opinioni, non sono pettegolezzi. Sono fatti. Come è un fatto che siamo la stessa maggioranza di dodici consiglieri che lelettorato due anni e sei mesi fa ha scelto per governare il paese. Chi ci ha preceduto non ha saputo mantenere la stessa compattezza e la stessa unità di intenti. E per tutti questi motivi, conclude il sindaco, che limminente fase politica sarà una verifica assolutamente costruttiva, un momento di ulteriore crescita di questa maggioranza e di questa coalizione di governo. A tutti i miei uomini chiedo, dunque, un ulteriore sforzo ed un rinnovato impegno nella direzione che ci siamo dati. A tutti i miei uomini, ancora una volta, buon lavoro!.