SESSA AURUNCA. Sono stati più di 250 i volontari, provenienti da tutta Italia, che hanno aderito ai campi E!state liberi a Maiano di Sessa Aurunca, promossi dallassociazione Libera Nomi e Numeri contro le mafie e dal comitato don Peppe Diana.
Bonifica dei terreni incolti sequestrati al clan Moccia, manutenzione del giardino della memoria e coltivazione di prodotti come melanzane e zucca, sono state alcune delle attività che hanno coinvolto ed arricchito i singoli volontari. Non sono mancati, inoltre, gli incontri di promozione della legalità come le manifestazioni Solidarity on the river e In memoria di Alberto Varone, imprenditore ucciso dalla camorra. Sono state, poi, presentate le melanzane sottolio con il logo arte kore, primo prodotto raccolto sul bene confiscato.
Un vero successo frutto del lavoro dei volontari, degli organizzatori ma anche dellamministrazione comunale. Proprio a questultima, in particolare al sindaco Luciano Di Meo che ha sempre mostrato particolare attenzione al problema della legalità, Libera Nomi e Numeri contro le mafie ed il comitato don Peppe Diana hanno inviato una nota per ringraziare dellapporto e del sostegno manifestati alliniziativa.