TEVEROLA. I consiglieri di opposizione Melillo, Picone, Menale, Barbato e Pezzella sono concordi con lassessore Dario Di Matteo quando denuncia la situazione critica che il paese vive per lemergenza rifiuti.
Ma, sottolineano, è triste constatare che le legittime richieste dellopposizione sono rilevate come perdita di tempo e non come una legittima richiesta di trasparenza, visto che latteggiamento dellassessore Di Matteo sembra più teso a celare, che a risolvere il problema rifiuti.
Lopposizione, infatti, non sa spiegarsi come mai il Comune sostenga unulteriore spesa pari a 20mila euro ogni tre mesi per il noleggio di tre navette (determina numero 67 del 05/07/2010) che, a dire della maggioranza, sarebbero servite a sopperire il mancato servizio del consorzio unico, ma che giacciono nel cortile della casa comunale, creando non pochi problemi igienico-sanitari, in quanto queste navette trasportano sia lumido che il secco e, pertanto, avrebbero bisogno di autorizzazioni sanitarie visto che si tratta di un luogo pubblico.
Inoltre, fa sapere la minoranza, con determina numero 74 del 20/08/2010 si aggiungono altri 4.560 euro spesi per lestirpazione di erbaccie nelle strade, e spazzamento per tutto il mese di agosto, concessi a una ditta di impianti idraulici, impresa di fiducia allassessore ai lavori pubblici, – dicono i consiglieri e le cui mansioni sono ben altre. Ad ogni modo, seppur pagando due volte lo stesso servizio sostiene la minoranza non si è ottenuto nessun risultato, vedi le continue comunicazioni e denunce dei cittadini per la mancata raccolta e spazzamento.
Unaltra anomalia riguarderebbe lufficio tecnico: Il responsabile esterno spiegano dallopposizione è stato affiancato da unaltra figura esterna, ingegnere già noto nellufficio tecnico di Teverola, che in qualità di responsabile del cimitero e dellambiente rilascia concessioni edilizie, condoni e sottotetti. Per questo lavoraccio lingegnere percepisce la stratosferica somma di 300 euro mensili. Ci chiediamo: forse lingegnere fa volontariato?.
In conclusione, secondo la minoranza, è evidente che i problemi reali del paese sono attribuibili ad una pessima amministrazione, che non agisce per il bene della cittadinanza.