Ciaramella sacrifica Rotunno per dare spazio al gruppo Santulli?

di Nicola Rosselli

Rino RotunnoAVERSA. Vuoi il Gruppo Unico delle Autonomie nella maggioranza di centrodestra? A noi sta bene, sempre che non chieda nulla.

Sembrerebbe essere questo quanto ribadito al sindaco Mimmo Ciaramella da tutti gli esponenti delle altre forze politiche che compongono la coalizione nel corso dell’ultimo interpartitico tenutosi nella serata di martedì. Una richiesta, quella di Udc, Pdl, Nuovo Psi, Popolari Normanni e Gruppo della Libertà, che in politica non esiste. Allora, oltre a essere parte del tavolo che andrà a redigere il programma per questa ultima parte della consiliatura (speriamo lo si faccia prima che la consiliatura stessa finisca), Santulli, Lama e soci non potranno solo dire si.

La “visibilità” (come si ama dire in politica quando si chiede una poltrona) in giunta è più che legittima. Ed ecco, allora, che a farne le spese, rimettendoci la poltrona dopo oltre otto anni ininterrotti di assessorato, un record che sarà difficile da battere, l’ingegnere Rino Rotunno che, come molti ricorderanno, è assessore in “quota sindaco”. In pratica, si sarebbe detto: “Caro Mimmo se vuoi l’ingresso del Gruppo di Santulli e Lama in maggioranza rimettici il tuo rappresentante in giunta”.

E non è detto che il sindaco non sia d’accordo, anche se starebbe tentando di far dimettere Vincenzo Lanzetta, visto che con la sua carica di vice coordinatore cittadino, dopo che Nicola Golia è divenuto vice presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta, si trova di fatto ad essere il coordinatore del partito di maggioranza relativa. In verità si è andati anche oltre e per il Gruppo Unico delle Autonomie starebbe già scaldando i motori l’ex consigliere comunale delegato al Parco Pozzi (che fu decisivo per l’acquisizione dell’area verde al patrimonio comunale) Giuseppe Mattiello, che in qualità di ingegnere, avrebbe anche un ruolo tecnico oltre che politico in seno all’esecutivo di centrodestra.

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