TRENTOLA DUCENTA. I segretari cittadini dei Verdi, Salvatore Melillo, e della Federazione della Sinistra, Michele Pirozzi, scrivono al sindaco e alle autorità del confinante comune di Giugliano per segnalare una discarica abusiva in località dello Spirito.
Questa la lettera inviata dai due segretari:
Invitiamo a prendere provvedimenti per evitare che si verifichino nel futuro casi di discariche abusive anche in altri terreni privati incolti o apparentemente senza una visibile utilizzazione. Segnalare discariche abusive è un dovere civico e per questo Vi segnaliamo una discarica abusiva, situata in una campagna, località dello Spirito, del comune di Giugliano in Campania accessibile dalla Strada Provinciale Trentola-Ischitella, proveniente da Trentola Ducenta, in una strada di campagna a pochi metri prima dellincrocio con Via Santa Maria a Cubito. Vi allego foto del terreno agricolo e la posizione della discarica evidenziata da uno screenshot di Google Maps. Giusto per avere un riferimento.
Al primo sopralluogo abbiamo notato che una parte del fondo agricolo ha uno strano e progressivo rialzamento, piante avvizzite, animali intossicati, un odore acre e tossico che non sparisce. Camminando sul fondo rialzato si sente il prurito alla pelle e agli occhi, oltre che a sprofondare con i piedi nel terreno. In questa discarica abusiva ignoti continuano a scaricare rifiuti di ogni genere con prevalenza di materiale di tipo edile ed anche dagglomerato cementizio contenente fibra damianto commercialmente denominato Eternit, sostanza classificata rifiuto pericoloso ai sensi dellex D.Lgs. n°22/1997 sostituito dal D.Lgs. 152/06. I pannelli presenti si presentano spezzati. Va sottolineato che la rottura di detti pannelli ne aumenta la pericolosità in quanto la perdita dellintegrità facilita lemissione della fibra damianto.
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Siamo sicuri che, ad una profondità di circa 3 metri o più, sono stati sotterrati tonnellate di rifiuti (dai mobili agli elettrodomestici, batterie per auto, eternit, e tanto ancora) in un terreno agricolo. Questa zona di terreno agricolo è una vera e propria discarica abusiva, dislocata in un luogo di coltivazioni dove pomodori, peperoni, melanzane ed altri ortaggi vengono coltivati (frutta e ortaggi crescono inquinanti) per poi essere venduti al mercato. Il rinvenimento di questa discarica sarà possibile solo grazie agli scavi che saranno effettuati a chi di competenza, visto che i detriti sono stati mischiati al terreno per poi risultare così pulito.
Si tratta di un vero e proprio attentato alla salute dell’ambiente e dei cittadini. La vicinanza di queste discariche, del tutto abusive dunque prive di regolamentazioni sulla quantità ed il tipo di rifiuti contenuti, oltre che sulle modalità di smaltimento, a zone adibite alla coltivazione di frutta e ortaggi, non può che nuocere gravemente alla salute di tutti i cittadini, non solo locali. Le sostanze tossiche penetrano facilmente nel terreno, si diffondono nell’aria, spezzano l’equilibrio dell’ecosistema circostante e portano disturbi e malattie nei soggetti che vengono malauguratamente in contatto con queste fonti di inquinamento. In questo caso frutta e verdura che, poi, finiscono sulle tavole di tutta la provincia di Caserta e Napoli.
Per questo chiediamo alle autorità in indirizzo un intervento urgente di bonifica della zona, come suggerì anche il Sindaco Pianese in una lettera recapitata a tutti i cittadini giuglianesi alla vigilia delle elezioni amministrative del 2008 dichiarò che la bonifica nel territorio giuglianese non era più rinviabile e che tutti noi abbiamo il diritto ad un ambiente sano.
Considerato che tale stato di fatto costituisce un grave pericolo per la salute pubblica e che pertanto si configura una situazione di estrema emergenza Vi invitiamo ad intraprendere tutte le iniziative atte all’eliminazione del degrado igienico sanitario ed ambientale dall’area in questione.
Nella foto in alto, da sin. Tommaso Sodano, capogruppo della Sinistra alla Provincia di Napoli,e il segretario dei Verdi, Melillo. A lato le foto della discarica