CASERTA. Arredi della Reggia di Caserta sarebbero stati venduti all’asta tra il 2002 ed il 2007 dalle case internazionali Christie’s e Sotheby’s.
Lo denuncia un collezionista e cultore di storia napoletano, Luigi Andreozzi, che ha individuato gli oggetti venduti – vasi in porcellana, piatti, e mobilia – nei cataloghi d’ arte venduti dalle librerie antiquarie. Le aste nelle quali sarebbero stati venduti gli oggetti si sono svolte a Milano nel novembre 2002 e nel dicembre 2006 ed a Londra nel marzo 2007.
“Le porcellane – afferma il collezionista – appartengono, come indicano le stesse didascalie dei cataloghi delle case d’aste alla Real Fabbrica Ferdinandea (1771-1806) e come gli altri arredi erano destinati alla Reggia di Caserta”. Parte degli oggetti venduti – secondo quanto riportato dai cataloghi – sarebbero appartenuti ad un collezionista di Milano. “Non ci sono in circolazione solo oggetti provenienti da Caserta – aggiunge il dottor Andreozzi – ma anche dalla Reggia di Portici, che negli anni è stata spogliata. Non si può continuare ad assistere a questo scempio, con il nostro patrimonio artistico che viene depredato e venduto all’asta”.