CAPODRISE. Il circolo del Pdl-Campania in Positivo respinge le accuse del sindaco Fattopace sulla questione dei Rione San Pietro.
Talvolta, lipocrisia di alcuni esponenti politici sembra non aver limiti. Ci ritroviamo a leggere comunicati stampa dove la verità viene distorta e manipolata al solo fine di scaricare su altri la colpa per la grave situazione ambientale in cui versa una parte del territorio di Capodrise.
Negli ultimi tre anni (dal 2007), nonostante i continui appelli della popolazione e le petizioni promosse insieme ai cittadini residenti, lAmministrazione mai nulla ha fatto. Mai lAmministrazione comunale ha dato risposte concrete a quei cittadini di Capodrise costretti a vivere in una situazione ormai divenuta insostenibile e a cui è necessario porre rimedio.
Per non parlare poi di quanto affermato dal sindaco Fattopace una sciocchezza inopportuna e intempestiva riferendosi al manifesto di Campania in Positivo esposto tra le strade del Paese: ma a quali sciocchezze si riferisce il sindaco? Sono forse sciocchezze i fatti inconfutabili elencati sul manifesto in questione? No signor sindaco! Non sono sciocchezze, purtroppo è la realtà che vivono centinaia di cittadini che invano hanno cercato un intervento dellAmministrazione.
Ricordiamo ancora le promesse del sindaco Fattopace a giugno 2009 allorquando, in assenza di qualsivoglia delibera regionale, ad una troupe di Rai 3 di Buongiorno Regione, riferiva: Sul rione San Pietro già si sta lavorando da un po di tempo non appena sarà approvato il bilancio di previsione lAmministrazione interverrà ed aggiunse: Prima dellestate 2009 i rifiuti speciali saranno rimossi. Dunque a prescindere dalla illusoria delibera regionale n. 325/2010, di cui il Pd tanto si vanta, va detto che il capo dellAmministrazione aveva promesso dei fondi già nel bilancio di previsione.
Ebbene due stagioni estive sono trascorse ma nulla è stato fatto! Perché quei fondi comunali promessi dal Sindaco nel bilancio non sono mai stati stanziati e spesi per San Pietro? Infine, è bene precisare agli esponenti della locale sezione del Pd, circa lannullamento delle delibere regionali emanate nei 10 mesi antecedenti alle elezioni regionali, che nel manifesto di Campania in Positivo è stato evidenziato che queste erano per la maggior parte state emesse per motivi elettorali e/o futili (ad es. vedasi la delibera di 662 mila euro per il corso di raccolta differenziata nellIsola di Cuba), ciò non vuol dire affatto che tutte delibere annullate furono unicamente emesse per motivi futili e/o elettorali.
Abbiamo voluto precisare che quelle delibere, per la maggior parte (perlopiù) furono emesse dal governatore Bassolino per motivi elettorali. Invitiamo, pertanto, il Pd a riconsiderare il significato letterale proprio dellespressione, giacché trattasi di una leggera sfumatura forse non considerata. Daltra parte, se la Giunta Bassolino avesse voluto davvero stanziare dei fondi per San Pietro, lavrebbe potuto fare in dieci anni di malgoverno. Viceversa allo scadere del mandato regionale la Giunta di centrosinistra ha approvato una delibera che sostanzialmente altro non è che un assegno a vuoto, già sapendo dell’impossibilità di mettere a disposizioni tali somme.
E facile stanziare dei fondi, quando questi non ci sono, o meglio sono stati totalmente dissipati. Questi sono i fatti, e sono indiscutibili! Tuttavia, ad oggi lAmministrazione sembra troppo impegnata allennesimo rimpasto di giunta anziché pensare alle problematiche reali del Paese e di questo, purtroppo, ne prendiamo atto.