MACERATA. Nel pomeriggio di mercoledì i militari della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno tratto in arresto in flagranza 5 persone, tutte di nazionalità romena, responsabili di concorso in furto aggravato.
Dan Moisin, 47 anni, Briscan Liviuv Stelian, 41, Baeram Florin, 23, Stefan Viorel, 20, e Frangu Monica, 18, si erano introdotti allinterno di una proprietà privata scavalcando la recinzione di un appezzamento di terreno sito a Macerata Campania dove erano depositate delle travi in ferro generalmente utilizzate per la costruzione periodica di carri allegorici.
Alcuni abitanti del posto, insospettiti dai rumori provenienti dal giardino, hanno contattato i militari della localestazione che immediatamente accertavano la presenza dei romeni, tutti intenti con fiamma ossidrica e strumenti meccanici a sezionare le travi per poi portarle via. La refurtiva veniva successivamente restituita al legittimo proprietario e i cinque soggetti venivano dichiarati in arresto.
A seguito degli accertamenti si acclarava che uno degli arrestati, Baeram Florin, era sottoposto anche agli arresti domiciliari presso il campo nomadi di Napoli-Capodichino e per questo veniva tratto in arresto anche per il reato di evasione. Tutti venivano associati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere ad eccezione della donna cheè stata tradotta nel carcere femminile di Pozzuoli.