SAN NICOLA LS. La piccola Svizzera: vogliono farci credere, i nostri amministratori, che San Nicola La Strada sia così.
Crediamo che in un periodo di crisi economica vedersi arrivare la bolletta della spazzatura, per la seconda volta in un anno, che incide sui bilanci delle famiglie in modo gravoso e dispendioso (quasi 1000 euro per un nucleo di 4 persone e 110 mq di appartamento) sia una soluzione antidemocratica e impopolare. La cosa più simpatica è che abbiamo due soluzioni di pagamento: o in una sola rata da 450 euro, oppure tre comode rate mensili da 150 euro. Quello che ci domandiamo, come Sinistra Ecologia e Libertà, è: come si fa a chiedere queste cifre alle famiglie che guadagnano mediamente tra i 900 e i 1000 euro mensili? Considerando poi che ogni famiglia paga affitto, condominio, acqua, luce, gas, tasse, medicinali, etc. Ma soprattutto cerchiamo di capire dove sia finito il 30 per cento e oltre di differenziata, tanto proclamato dalla nostra Amministrazione, e soprattutto ci chiediamo chi ci abbia guadagnato e quindi dove siano i profitti. Ci hanno pubblicizzato per molti mesi la Tia, dicendo che, più i cittadini differenziano, più avremmo risparmiato. Avremmo dovuto avere delle isole ecologiche, con delle carte magnetiche, in grado di pesare i rifiuti e di rimborsare così i cittadini. Lunica cosa che abbiamo invece ottenuto sono state 3 isole ecologiche puzzolenti e mal fatte, ma soprattutto localizzate in luoghi non idonei.
A tal proposito, aggiunge una nota Rosario Pasquariello, esponente della sinistra locale: Ci troviamo dinanzi allennesima propaggine del berlusconismo: come il mago di Arcore vende fumo ai propri elettori sulle questioni inerenti alla politica nazionale, così nei territori le proiezioni berlusconiane riproducono alla perfezione il diktat del maestro, vale a dire la propulsione di tanto clamore e tante parole senza concrete conseguenze. Anzi, lunica conseguenza è lo sperpero di denaro pubblico, a svantaggio della comunità, che deve pagare, per la seconda volta nello stesso anno, la stessa bolletta, aggravata dalla provincializzazione dei rifiuti, altra bella idea avuta da Berlusconi e company. Noi di Sinistra Ecologia e Libertà lottiamo uniti per i cittadini, perché sono loro che ce lo chiedono e solo nel loro interesse dobbiamo agire e non possiamo, quindi, tacere dinanzi allennesimo sopruso.