AVERSA. “L’assenza di luoghi di ritrovo, di aggregazione e di confronto, la forte mancanza d’iniziative finalizzate alla formazione ed alla crescita culturale dei giovani, sono state tra le caratteristiche che hanno contraddistinto le ultime amministrazioni comunali.
L’istituzione del Forum Giovanile di Aversa sembrava un buon inizio per una radicale inversione a questa tendenza. Avevamo visto, e vediamo tutt’ora, il Forum come una grande possibilità per noi giovani di dedicarci attivamente alla risoluzione delle problematiche che maggiormente ci affliggono all’interno della nostra città. Purtroppo, però, il clima di tensione instauratosi, la pressione insistente esercitata dall’esterno sul Forum, le basi d’illegalità su cui è stato fondato sono la palese dimostrazione dello scarso interesse dell’Amministrazione Comunale, tramite il consigliere delegato Michele Galluccio, a preservare il lavoro di noi ragazzi votati ad un miglioramento delle quasi assenti politiche giovanili”.
Queste le considerazioni di Piero Aloisi, rappresentante del gruppo dei giovani della Sinistra nel Forum Giovanile di Aversa “Mercoledì 3 novembre – continua Aloisi – si sono svolte le elezioni del coordinatore del forum; non prendendovi parte abbiamo voluto dare un forte segnale di contrarietà alla mala gestione fatta dall’amministrazione, che ha prodotto tra noi 40 ragazzi un clima di astio reciproco che ha portato, nei giorni precedenti alla votazione, ad atteggiamenti scorretti. Il Forum, che doveva essere un momento di coesione tra ragazzi che volevano lavorare per il bene della cittadinanza, si è tramutato in un luogo di mala politica. L’elezione di un Coordinatore di un Forum di Giovani si sarebbe dovuta svolgere in un sano ambiente competitivo e non di rivalità, tra insulti e menzogne. Il ritorno ad un clima di tranquillità doveva esse re, probabilmente, ristabilito mediante la convocazione di un tavolo di dialogo che fosse finalizzato alla risoluzione degli alterchi tra i ragazzi e per incoraggiare il buon funzionamento del Forum come struttura compatta: questo molto probabilmente era tra i compiti delegati dal sindaco Ciaramella al consigliere Galluccio per l’avvio di questo Forum. Il nostro dispiacere nel constatare, ad oggi, l’impossibilità di far lavorare un gruppo unitario di lavoro quale dovrebbe essere il Forum dei Giovani, si accompagna alla delusione di Fabio De Dominicis, delegato al Forum per l’Unione Italia dei Ciechi e degli Ipovedenti, che si dichiara tradito nelle speranze da una politica giovanile già vecchia!”.