AVERSA. Il sindaco di Aversa Mimmo Ciaramella è pronto a sacrificare il proprio assessore di riferimento Rino Rotunno per fare posto ad un esponente del Gruppo Unico delle Autonomie di Paolo Santulli ed Imma Lama.
Lo avrebbe affermato in pubblico, nel corso della riunione delle forze politiche di maggioranza che si è tenuta alla presenza, oltre che dello stesso Ciaramella, di Nicola Golia per il Pdl, di Antonio Farinaro per lUdc, Adolfo Giglio per lUdeur, Nicola De Chiara e Nicla Virgilio per il Gruppo delle Libertà, Fiore e Nicola Palmieri per i Popolari Normanni e Rosario Ippone per il Nuovo Psi.
Proprio a proposito del Nuovo Psi, da segnalare che nella stessa riunione è emerso che Amedeo Cecere, consigliere comunale eletto nelle liste della Margherita, dopo aver transitato per diversi lidi, abbia deciso di approdare ai socialisti di destra (una sorta di contraddizione in termini). In questo modo la maggioranza di centrodestra recupera lennesimo esponente dellopposizione, ridotta oramai ai minimi termini.
Ritornando allinterpartitico, tutte le parti presenti si sono dette favorevoli allampliamento ai quattro consiglieri comunali del Gruppo Unico delle Autonomie, subordinandone lingresso ad una adesione comune ad un programma di fine consiliatura. In proposito, però, non può essere dimenticata la presa di posizione di Santulli secondo il quale, visto che le decisioni sulle cose da fare implicano anche interventi sul bilancio, i tempi sono molto stretti per operare in questo senso sullo strumento contabile.
I presenti allincontro hanno anche ribadito laccordo sul nome dei componenti il collegio dei revisori dei conti che sarà nominato domani dal consiglio: per la maggioranza Nicola Musto in quota Pdl e Francesco Grimaldi in quota Popolari Normanni; per lopposizione levergreen Massimo Della Volpe.
Per la cronaca, infine, domani entreranno in consiglio al posto di Romilda Balivo e Alfonso Oliva, nominati assessori la scorsa settimana, rispettivamente: Gilberto Privitera (per lui un ritorno) e Antimo Menale.