AVERSA. Il Cistercense e lornitorinco. Questo il titolo del nuovo libro di don Enzo Romano, avvocato, docente di diritto amministrativo per alcuni decenni presso la Federico II, diventato sacerdote nel 1970, a trentasette anni.
L’opera sarà presentata venerdì 26 novembre, alle ore 17.30, nella Sala Ruberti della Facoltà di Ingegneria di Aversa, in via Roma.Laureato in Teologia dogmatica, per molti anni ha insegnato Sacra Scrittura. Da decenni esplora nuove vie di comprensione di testi biblici, con innovata metodologie ricollegabili alla cabala ed alla patristica, affrontando sul versante teologico tematiche antropologiche di grande attualità. Conferenziere impegnato in Italia e allestero, soprattutto nei Paesi del Sud America, don Enzo Romano è stato ospite di diversi programmi televisivi. Autore di una quarantina di pubblicazioni edite dalle più importanti case editrici, nel nuovo libro don Enzo Romano parla di un anonimo frate cistercense, vissuto nella solitudine della sua cella fin dalletà di dodici anni, nel momento in cui scorge lavvicinarsi della fine dei suoi giorni lascia una serie di lettere attraverso le quali dà vita ad una profetica diagnosi sul futuro dellumanità.
Moderati dal nostro collega Geppino de Angelis, relazioneranno, oltre allautore, il professore Michele Di Natale, preside della facoltà di ingegneria, lo psicologo Antonio Gentile, la professoressa Giovanna Vitagliano. Il libro, riscuotendo un ampio successo di critica, è stato già presentato nei giorni scorsi nellaula consiliare dellAmministrazione Provinciale di Caserta e presso lIstituto Italiano degli Studi Filosofici.