AVERSA. Il Gruppo Unico delle Autonomie manifesta la propria disponibilità ad entrare nella maggioranzadel sindaco Domenico Ciaramella.
Paolo Santulli e Imma Lama, fondatori del gruppo, insieme alle due recenti new entry provenienti dalla maggioranza, Mario Abate e Salvatore De Gaetano, si dicono pronti a smettere i panni di minoranza critica e ad appoggiare il sindaco del Pdl, il quale certamente gradirebbe un aiuto, e soprattutto quattro voti in più nellAssise cittadina, visto che negli ultimi tempi ha subito le defezioni dei finiani di Futuro e Libertà e ora sta facendo i conti con alcuni consiglieri critici del suo partito. Una conferma delle difficoltà del primo cittadino è stata lelezione in Consiglio, a presidente dei Revisori dei Conti, del candidato sostenuto dal centrosinistra, che ha preso anche i voti dei finiani e di qualche franco tiratore del Pdl.Lentrata dei santulliani, quindi, garantirebbe a Ciaramella, almeno per il momento, il prosieguo del suo mandato, che scade nel 2012.
Come già detto nel recente passato, tra noi esistono numerose affinità politiche e programmatiche ed è per questo che se si creeranno le condizioni, in modo responsabile, intendiamo evitare alla Città un vuoto amministrativo di circa due anni, fanno sapere i quattro consiglieri del Gua che hanno appreso con favore lazzeramento della Giunta e si augurano che il sindaco possa dare vita ad una formazione credibile in grado di dare risposte concrete alla Città e che sappia finalmente sottrarsi ai ricatti che hanno immobilizzato fin qui qualunque iniziativa. E si dicono disponibili a dare il loro appoggio indipendentemente dal coinvolgimento diretto gestionale, quindi anche senza una rappresentanza in giunta, ma a patto che si passi concretamente ai fatti.
La richiesta è quella di dare nuovo impulso alla gestione amministrativa portando a compimento, spiegano in linea generale, il Puc, il recupero del centro antico mediante la Stu, limplementazione, con nuove idee e buon uso, dei Fondi Piu Europa, la verifica e la modifica del progetto relativo ai Pip, la destinazione definitiva delle aree destinate ai servizi, il nuovo regolamento edilizio.
Poi vi sono delle richieste specifiche: lattivazione di opere pubbliche già realizzate, anche nella passata amministrazione, anche con il contributo di alcuni componenti del nostro gruppo, che languono senza attivazione o manutenzione; la programmazione funzionale della realizzazione dei loculi cimiteriali gestiti dal Comune, per evitare i vuoti di disponibilità come adesso, che ripropongono le antiche speculazioni; la realizzazione della pista di atletica leggera, della quale si parla da anni e per la quale esistono anche i contributi, menzionata come fattibile e mai programmata concretamente; lavvio del progetto per la realizzazione del nodo intermodale (raccordo anulare) da tempo presentato; un controllo più puntuale delle attività della ditta Senesi, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, in particolare per le attività di spazzamento delle strade, in periferia come al centro; un maggiore coinvolgimento dellUniversità nella fase di studio e di programmazione delle azioni amministrative che interessano il corretto uso del suolo ed i servizi per la città.
Se queste priorità fossero condivise da Ciaramella e dalla sua maggioranza, il Gua si dice immediatamente disponibile a dare il suo appoggio.