AVERSA. Al momento sono sette i consiglieri comunali del Popolo della Libertà sui quali può contare il sindaco Mimmo Ciaramella fino alla fine della consiliatura.
Questo quanto emerso dalla riunione del gruppo consiliare e del coordinamento cittadino che si è riunito nella serata di ieri sotto la direzione del coordinatore cittadino Nicola Golia e del capogruppo consiliare Tonino De Michele. Ai sei canonici, infatti, è stato aggiunto Emilio Scalzone, che faceva parte dei tre dissidenti (con lui anche Michele Galluccio e Nicola Andreozzi) che avevano votato contro le indicazioni del partito nella nomina del presidente del collegio dei revisori dei conti.
Galluccio e Andreozzi erano assenti per motivi personali e Golia ha dichiarato che solo dopo averli sentiti personalmente valuterà se considerarli ancora appartenenti al Popolo della Libertà. In apertura dei lavori lo stesso Golia ha fatto registrare una reprimenda contro latteggiamento dei tre dissidenti accusati di aver causato, con il loro atteggiamento, un danno al partito, con laggiunta della circostanza che per tre anni il collegio dei revisori dei conti sarà presieduto da un professionista nominato dallopposizione di centrosinistra.
A Golia si sono aggiunti anche De Michele ed Elia Barbato che hanno anchessi stigmatizzato laccaduto. Golia ha concluso affermando di poter contare solo su sei consiglieri. E stato a questo punto che si è registrato lintervento di Scalzone che ha dichiarato di sentirsi ancora del Pdl e con lui anche gli altri due consiglieri. Al momento ha tagliato corto Golia siamo, allora in sette, resta da vedere cosa vorranno fare Galluccio e Andreozzi, ma dovranno essere loro in prima persona a dirlo.
Per Scalzone, inoltre, il problema del Pdl è sempre lo stesso: carenza di comunicazione e decisioni che non vengono prese di comune accordo. In attesa dellinterpartitico che si terrà domani sera, la riunione del Popolo della Libertà si è chiusa con la riproposizione di un clima sereno che dovrà essere raggiunto attraverso decisioni concordate in comune.