NAPOLI. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno arrestato due giovani ritenuti responsabili dell’omicidio di Giuseppe Pizza, il 28enne di Piazzolla di Nola ucciso lo scorso 18 ottobre, a San Giuseppe Vesuviano, durante una lite in strada per futili motivi di viabilità.
Si tratta di Giuseppe Casillo, 19 anni, e di un diciassettenne, nei confronti dei quali i gip di Nola e dei Minori di Napoli hanno emesso due ordinanze di custodia cauteale. Gli arrestati sono stati chiusi rispettivamente nel carcere di Poggioreale e nel centro di accoglienza per minori di viale Colli Aminei, a Napoli.
Nella notte tra il 17 e il 18 ottobre, il corpo di Pizza, ucciso a coltellate, fu rinvenuto accanto alla sua Mercedes Classe A in via Croce Rossa. L’auto era ferma sul ciglio della strada e riportava lievi danni alla carrozzeria dovuti proprio alle conseguenze di un incidente stradale. Gli investigatori ritennero, immediatamente, che dopo lo scontro fosse scaturito un violento diverbio finito con l’accoltellamento e la morte del giovane.
L’omicidio sconvolse l’opinione pubblica e i cittadini di San Giuseppe al punto che è stata organizzata anche una fiaccolata in suo ricordo proprio nei giorni scorsi, ad un mese dalla morte del giovane, che era incensurato e ben voluto da tutti.