NAPOLI. Un corteo di alcune centinaia di studenti dell’Istituto universario Orientale è partito da Palazzo Giusso, sede dell’Università, al termine di un’assemblea svoltasi nel pomeriggio di giovedì.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato studenti medi, universitari e ricercatori ha lanciato “un appello alla mobilitazione permanente e diffusa, dentro e fuori gli edifici scolastici e universitari”. Gli studenti che a Napoli stanno protestando contro il ddl Gelmini, durante il percorso, stanno sparpagliando immondizia lungo la strada, nel pieno centro della città. Ad aprire il corteo, uno striscione con la scritta ‘i diritti non si meritano, si conquistano’. E poi slogan come “Università garantita” e “No alla Gelmini”.
In mattinatagli studenti avevano occupato l’ateneo di Palazzo Giusso. Mentre una cinquantina di ricercatori, raggiunti poi da un gruppo di studenti aveva pacificamente occupato il rettorato della Federico II. I manifestanti si sono intrattenuti con il rettore Massimo Merrelli e dopo qualche ora hanno liberato gli uffici. Sul portone dingresso, all’Orientale, è stato affisso uno striscione “Chiuso per lutto”.