GRAZZANISE. Prosegue forte il braccio di ferro tra maggioranza consiliare capitanata dal sindaco Pietro Parente e l’opposizione guidata da Federico Conte.
Le ultime sedute del civico consesso sono infatti andate tutte ben oltre le righe. La più recente, svoltasi venerdì 5 novembre, ha confermato, purtroppo, lo stato di alta tensione in conseguenza del quale già due giorni prima il gruppo minoritario di Nuovi Orizzonti aveva depositato alla Prefettura unarticolata missiva che si conclude con la pressante richiesta di udienza al prefetto Ezio Monaco.
Al centro della circostanziata istanza la reiterata violazione – secondo i consiglieri firmatari – dei diritti dello stesso gruppo di minoranza: un fermo segnale che sorge da una serie di mancate risposte a ben tre interrogazioni, protocollate ai numeri 6042, 6043, 6592, e rivolte al sindaco in carica che si riferiscono, nellordine, ad una convenzione firmata o da firmare (col connesso dubbio intorno alleventuale revoca di un finanziamento), nonché allaccertamento dellavvenuta pubblicazione (negli anni passati) del bando per lutilizzo dei fondi integrativi per canoni di locazione con la relativa stesura della graduatoria degli aventi diritto e, assolutamente non ultima in quanto allimportanza, ad una documentata verifica riguardante ladempimento degli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/08 in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
A fronte di queste urgenze di chiarificazione su problemi di vasta portata e di collettivo interesse, il primo cittadino di Grazzanise lascia tuttora la minoranza (e, nel contempo, lintera popolazione) a secco di fondamentali notizie: di qui, oltre il disappunto, lo sdegno.
La missiva, a firma dei consiglieri Conte, Pezzera, Raimondo, Vaio e Parente, evidenzia inoltre il perdurante slittamento della convocazione della costituita Commissione per la prevenzione sismica (con buona pace di Bertolaso prossimo al pensionamento) e la mancata istituzione di Commissioni di controllo la cui presidenza va assegnata (a norma dellart.12 dello Statuto comunale) alla minoranza consiliare.