CASERTA. E da tempo che ci battiamo per un adeguato sistema di sicurezza allinterno del Palazzo Reale di Caserta e le vicende dei giorni scorsi hanno dimostrato che abbiamo ragione da vendere.
E stato deprimente apprendere come durante lallarme antrace, rivelatosi peraltro fasullo, la maggioranza dei frequentatori della Reggia ha continuato a svolgere la propria attività mentre soltanto una sparuta minoranza di essi trovava rifugio in uno dei cortili del palazzo così come è stato imbarazzante constatare che non si sono viste in giro squadre di emergenza, addetti al primo soccorso, e nessuna delle altre figure previste dal Testo Unico per la sicurezza. Comincia così lintervento che il segretario provinciale della Ugl Caserta Sergio DAngelo ha rilasciato questa mattina agli organi di stampa in merito alla situazione in cui versa lo storico palazzo borbonico. Mancanza di sicurezza, sporcizia, umidità ed il continuo assillo degli ambulanti abusivi sono le uniche notizie di cui si parla quando ci si riferisce alla Reggia di Caserta, che dovrebbe invece rappresentare il volano della economia della città e della provincia. Per arrivare ad una gestione ottimale del patrimonio artistico ha concluso il sindacalista sarà opportuno ripartire dal rispetto per il personale addetto e per i turisti, ma prima di ogni altra cosa sarà prioritario regolarizzare le norme di sicurezza, solo dopo si potrà parlare di altri correttivi da adottare.