CASERTA. Alla riunione del centrosinistra casertano del 16 novembre scorso, in vista delle primarie previste per il prossimo 5 dicembre, era presente, per la prima volta, una delegazione radicale composta da Francesco Giaquinto, Luca Bove ed Elio De Rosa, …
… rispettivamente presidente, segretario e tesoriere dell associazione Legalità e Trasparenza. Nel corso dellincontro i dirigenti radicali hanno espresso con chiarezza la posizione dellintera associazione sullappuntamento elettorale di coalizione: no alle primarie , si alla costruzione di un programma di riforma laica, antiproibizionista e liberale per la città di Caserta.
Al termine , il presidente dellassociazione radicale Legalità e Trasparenza, Francesco Giaquinto (nella foto) ha dichiarato: Non parteciperemo alle primarie del centrosinistra casertano per due ragioni: di metodo e di merito. Nel metodo, riteniamo politicamente inaccettabile che la convocazione al tavolo programmatico sia arrivata solo a seguito di una nostra presa di posizione pubblica, a regolamento già definito ed a soli 6 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle candidature. Nel merito, ci pare non ci sia , allo stato , un candidato corrispondente al nostro identikit ideale, in grado di rappresentare con forza la prospettiva radicalmente laica e liberale, necessaria per il governo della nostra città. Pur augurandoci che le primarie si svolgano nel pieno rispetto del regolamento che i partiti ed i movimenti impegnati nella competizione del 5 dicembre hanno deciso di darsi, il nostro impegno, nelle prossime settimane, sarà concentrato nella definizione del nostro programma di riforma radicale della città di Caserta, che presenteremo ufficialmente nellassemblea congressuale dellassociazione radicale Legalità e Trasparenza che si terrà a Caserta nel mese di dicembre.