Una “mourinhada”, come l’hanno definita i giornali spagnoli. Ma la trovata del tecnico del Real Madrid di procedere a espulsioni “pilotate”, per non dove rinunciare a giocatori chiave nelle partite a eliminazione diretta, …
… non è piaciuta all’Uefa che ora sta indagando per “sospetta antisportività” e ha messo sotto la lente d’ingrandimento la dinamica. Negli ultimi minuti del match stravinto contro l’Ajax all’Amsterdam ArenA (0-4), che ha dato al Real la certezza del primo posto, i giocatori Sergio Ramos e Xabi Alonso hanno infatti costretto l’arbitro a estrarre il secondo giallo per manifesta perdita di tempo e quindi espellerli. Le merengues hanno chiuso in 9. «Non abbiamo ancora aperto alcun caso disciplinare, né nei confronti del club né nei confronti dei giocatori», ha però precisato il servizio stampa dell’Uefa. L’eventuale decisione di aprire un caso disciplinare «se necessario, potrebbe essere presa nei due o tre prossimi giorni», ha aggiunto il servizio stampa.
Facendosi espellere contro l’Ajax, i due giocatori sono squalificati per l’ultima gara di girone contro l’Auxerre, assolutamente ininfluente, in quanto il Real Madrid è già sicuro del primo posto del girone. Invece sarebbero disponibili per gli ottavi di finale e a rischio squalifica solo dopo due ammonizioni, e non una. Vi è il sospetto (forse un po’ di più) che l’allenatore del Real, Josè Mourinho, abbia ordinato ai giocatori di farsi espellere per “pulire” la fedina disciplinare. “Siamo al corrente di queste voci ed esaminiamo la situazione”, ha concluso il servizio stampa dell’Uefa. In caso di apertura di un procedimento disciplinare, vi potrebbero essere sanzioni per comportamento antisportivo.