SANTA MARIA CV. A seguito delle notizie di stampa diramate dellAzienda Sanitaria Locale, il sindaco Giancarlo Giudicianni ha incontrato venerdì mattina il direttore sanitario dellospedale Melorio, Antonella Guida.
La dirigente ha assicurato la funzionalità diurna del reparto Pediatra che resterà aperto h 12. Il primo cittadino ha ribadito, così come deliberato dal consiglio comunale, la disponibilità dellamministrazione a contribuire con proprie risorse economiche ai lavori di adeguamento di parte della struttura ospedaliera.
LA NOTA ASL. Venerdì mattina, in una nota, la direzione aveva comunicato che a, seguito della disposizione del commissario straordinario Asl Caserta riguardante la chiusura provvisoria dell’Uoc Pediatria dellospedale Melorio, a partire dalle ore 24 del 25 novembre,sono stati sospesi i ricoveri di urgenza, ordinari e diurni. I piccoli pazienti che risultano ancora ricoverati verranno dimessi entro il 30 novembre oppure, nel caso di un ulteriore protrarsi del ricovero, in altri presidi.
STELLATO. Sul caso interviene anche il capogruppo del Pd alla Provincia di Caserta, Giuseppe Stellato. Pensare di portare avanti il servizio sanitario con un principio di economicità è sbagliato perché quella sanitaria è una risposta innanzitutto ad un bisogno sociale che solo successivamente si va a collegare a quello che può essere un principio di economicità. Un conto è evitare gli sprechi, un altro conto non fornire i servizi. La sanità campana è imbrigliata in questo sistema che non riesce ad organizzare il momento di sintesi tra luno e laltro aspetto. Fin a quando non si farà una pianificazione partendo dal basso è chiaro che la spesa si disperda. Se non arrivano finanziamenti per il presidio ospedaliero continua Stellato o se nessuno cerca di tutelarlo si prospetta una situazione di una gravità estrema. La situazione attuale prevede una riduzione della spesa. Ma a questo punto mi chiedo: la riduzione deve essere realizzata tagliando le spese sui servizi essenziali oppure percorrendo strade diverse? Bisogna porre in essere scelte di priorità. Se riteniamo che bisogna dare delle risposte specifiche sul territorio lospedale va posto in una situazione di prevalenza a quelle che possono essere delle esigenze subordinate rispetto a quelle del Melorio che, è giusto ricordarlo, è l’unica struttura che abbraccia un’area di enorme consistenza che, proprio per questo motivo, andrebbe valorizzata.