AVERSA. Sagliocco candidato sindaco. Spero di no, lui ormai rappresenta il passato. Meglio uno come Giuliano.
Il sindaco Domenico Ciaramella, in vista della pausa natalizia, si concede ai nostri microfoni per fare il punto sulla situazione politica ad Aversa. Tra le domande non poteva mancare quella sul suo nemico numero uno, Giuseppe Sagliocco, da poco divenuto segretario provinciale di Futuro e Libertà. Sagliocco non ci ha accettato e non si è fatto mai accettare da noi, afferma Ciaramella, che incalza: A lui auguro ogni bene, ma politicamente rappresenta il passato. Tra laltro non lo ritengo nemmeno così forte elettoralmente. Molti lo misurano prendendo come riferimento le ultime elezioni regionali, ma quella è una partita ben diversa. Dopo queste frecciate, però, Ciaramella lascia aperta la porta ai finiani per le amministrative 2012: Attendiamo quello che succederà a livello nazionale tra Pdl e finiani, intanto non escludo che alle prossime amministrative Sagliocco e gli amici di Fli possano stare insieme a noi in ununica coalizione.
Esauriti due mandati consecutivi, nel 2012 Ciaramella dovrà lasciare la poltrona di primo cittadino. Chi sono i pretendenti? E qui fa un vero e proprio elenco: Nicola Golia, Elia Barbato, Mario Tozzi, Gianpaolo Dello Vicario, Fiore Palmieri, Paolo Santulli, ma ce ne sono altri, tutte persone con cui abbiamo lavorato e siamo cresciuti assieme che sono in grado di portare avanti il nostro lavoro. Ma, nel parlare di Sagliocco, il sindaco si lascia scappare: Piuttosto che lui vorrei trovarne uno come il senatore Pasquale Giuliano, che rappresenta la politica ad alto livello. E, chiudendo largomento, lancia un patriottico appello ai suoi concittadini: Aversa è piena di donne e uomini che possono sedere al mio posto, lasciamoci rappresentare dagli aversani e non da altri che vengono a mettere tende nella nostra città.
Sul prossimo ampliamento della maggioranza, necessario a fronte della defezione dei finiani, Ciaramella commenta così le lamentele provenienti dal Pdl: Comprendo le rimostranze di questi amici ma il sottoscritto fa parte di un partito e ha una coalizione da salvaguardare. Non possiamo trascurare che qualcosa è accaduto durante il nostro cammino, ossia che una parte di consiglieri del Pdl è passata in Fli. Quindi, dobbiamo pensare al futuro di questa città.
A rinvigorire la maggioranza saranno i quattro consiglieri del Gruppo Unico delle Autonomie guidati da Paolo Santulli. Alla domanda riguardante le critiche che stanno piovendo su questo imminente passaggio, Ciaramella risponde: E vero, Santulli e Lama sono stati nostri avversari in campagna elettorale. Ma oggi sono un gruppo autonomo, vicino al centrodestra, e non possiamo trascurarli. Quindi, lo ribadisco, chiedo comprensione agli amici del Pdl. Ampliare la maggioranza ci consentirà di chiudere in bellezza il secondo mandato, così come avvenne per il primo, e a preparare la futura coalizione che avrà il compito di proseguire la nostra opera.
Int. Ciaramella (08.12.10) |