AVERSA. È in edicola, da lunedì 3 gennaio e con una veste grafica completamente rinnovata, il nuovo numero del magazine di Terra di Lavoro e Napoli Nord Fresco di Stampa.
In primo piano, impreziosito dalla cartolina dello scrittore Francesco Forlani, un dossier sul «sistema berlusconiano» e sulle prime crepe nella casa dei moderati. Si parte con la controversa figura dellex sottosegretario allEconomia Nicola Cosentino, che è alla base dello sfaldamento del Pdl e della fuoriuscita dei finiani in Campania. Dopo il terremoto in Parlamento, continuano le scosse di assestamento anche nel centrodestra campano. Il dossier continua con uno sguardo sulle prossime elezioni amministrative, dove potrebbero stringersi alleanze oggi improbabili. Futuro e libertà si organizza, ma non chiude al centrosinistra. In chiusura del primo piano cè unintervista a Pino Scaccia, storico inviato del Tg1, che analizza la crisi del berlusconismo.
Interessante, poi, il servizio sui retroscena del dopo Antonio Iovine e la scontata successione unica di Michele Zagaria. Ma attenzione alloutsider Agim Kastrati, capo dei profughi di Tirana. Su Fresco di Stampa di gennaio interviene anche il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, che in unintervista esclusiva invoca una mobilitazione democratica per bloccare lo strapotere della criminalità organizzata.
Il magazine si occupa, inoltre, della riforma dellUniversità del ministro Mariastella Gelmini e della protesta degli studenti. Un viaggio ella pancia e negli umori degli atenei di Napoli e Cas erta. A parlare sono i ricercatori, i dottorandi, che commentano limpatto della legge Gelmini nel territorio campano.
Vengono riproposte le rubriche: Il bue e lasino del giornalista Vito Faenza e Calici & Pastelle della sommelier Michela Guadagno, alle quali si aggiunge quella di Anna Smeragliuolo Perrotta, dal titolo, le chiamano rovine, sullarcheologia del territorio campano.
Dopo la sezione del giornale dedicata alle diverse aree di Terra di Lavoro e Napoli Nord, dallAgro aversano, al Maddalonese, da Caserta alle città allAlto casertano e da Giugliano, a S. Antimo, Villaricca, Melito e Qualiano, spazio è dato alla musica, con lintervista allartista Peppe Barra, alla cultura e ai libri. In chiusura, la consueta rubrica della giovane scrittrice casertana, vincitrice del premio Calvino 2007 con i racconti Dai un bacio a chi vuoi tu, Giusi Marchetta.