Presepe Vivente all’istituto ‘Cimarosa’

AVERSA. Il 18 e 19 dicembre nel giardino della scuola dell’infanzia in via Guido Rossa è andato in scena il presepe vivente a cura degli allievi dell’istituto Cimarosa.

Un affascinante viaggio alla scoperta della Nascita di Cristo, attraverso un sentiero che mostra la vita quotidiana di un’epoca ormai estinta da tre secoli. La scelta di mostrare l’evento della nascita di Cristo catapultato nel ‘700 è stata spinta dal desiderio di voler riprodurre a grandezza naturale gli splendidi esempi di presepi napoletani che ancora oggi possiamo ammirare in Chiese e Musei.

Circa 100 figuranti in costumi ispirati alla tradizione napoletana del ‘700, appositamente confezionati, hanno occupato ben 20 settori articolati su di un percorso di circa 600 metri e rappresentatofedelmente gli aspetti lavorativi e sociali dell’epoca settecentesca. Le varie postazioni hanno riprodotto scene di vita popolare napoletana con disegni, acquerelli, gouaches e litografierealizzate da pittori dell’epoca. Prese in considerazione alcune opere di Diego Velasquez (La vecchia friggitrice di uova, L’acquaiolo di Siviglia, Le filatrici) di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (Adorazione dei pastori) e di Bartolomeo Schedoni conservate nella pinacoteca di Capodimonte a Napoli (Il mercato, Il ciabattino).

I figuranti, quindi, nelle loro postazioni,hanno rievolcato le antiche arti manuali di lavori e professioni di un tempo che ormai sono del tutto o quasi dimenticati e perfino sconosciuti alle nuove generazioni. Molto suadenti le postazioni dedicate alle ballate nell’aia ealle lavandaie dove è stata eseguita la cosiddetta “colata”, ovvero il bucato dei panni bianchi senza l’utilizzo di detersivi o saponi, ma usando lisciva di cenere di legna con l’aggiunta di buccia di uova per sbiancare; mentre con foglie di alloro e buccia di agrumi si dava profumo. Durante il percorso gli allievi hanno eseguito canti e cori d’epoca. I monili delle donne sono stati realizzati dalle stesse durante il laboratorio. All’evento ha preso parte anche il sindaco della Città di Aversa Domenico Ciaramella.