CASERTA. Una leggenda racconta che il primo fu proprio Giacomo Serao. Intento a brindare al nuovo anno con i suoi amati clienti, alzò il calice e lo scaraventò a terra, mandandolo in frantumi.
Un gesto quello, per augurare e augurarsi buona fortuna. Fu subito emulato dagli astanti e da allora, ogni anno, questo rito si ripete. E guai a non partecipare! Cè chi addirittura, costretto ad emigrare per lavoro, fa di tutto per presenziare e per frantumare quanto di negativo cè stato nel corso dellanno.
Così a partire dalle ore 12.30 di venerdì 31 dicembre chiunque potrà brindare con Giacomo e abbandonarsi al rito propiziatorio del bicchiere. Non poteva mancare lormai famoso free buffet del Caffè Serao, impreziosito questa volta da una mastodontica treccia di mozzarella di bufala campana. E per il brindisi Berlucchi Franciacorta per tutti.
Ovviamente il vero spettacolo sarà al di là del bancone, dove Giacomo Serao e limmancabile Isidoro Bokambanza saranno pronti a dare vita alle loro creazioni in grado di incantare anche i palati più esigenti. Come quello di Tony Servillo (nella foto con Giacomo Serao), uno dei primi ad accorre la vigilia di Natale per brindare con i suoi amici al Caffè Serao.