CASERTA. Bisogna comunicare ai giovani che il grande e vero potere dei nostri tempi è e deve essere la cultura.
Così ha affermato con determinazione la dottoressa Adele Vairo, dirigente scolastico dellIstituto A.Manzoni di Caserta, aprendo i lavori di un nuovo incontro formativo per docenti e studenti, che si colloca nellambito di una programmazione che guarda al futuro dei giovani. Unespressione che sembra una sfida in un tempo qual è il nostro, nel quale spesso la cultura viene mortificata sullaltare del risparmio. Unespressione che ci riporta direttamente alla coraggiosa scuola di don Milani e che fa testo. Dare cultura ai giovani significa dare loro la capacità di affermarsi e di esercitare diritti e doveri nel rispetto dei principi di uguaglianza. Questo lobiettivo della piattaforma formativa che lIstituto Manzoni, con la collaborazione della S.I.De.F. – Società Italiana dei Francesisti -, presente allincontro con la responsabile regionale prof. Amalia Amabile che ha portato il suo saluto, sta realizzando e che nei giorni scorsi ha toccato un argomento di notevole interesse. Relatrice la prof. Raffaella Pagliaro, membro del Comitato Nazionale S.I.De.F., sul tema: LImpressionisme entre littérature er peinture.
Affollata come sempre lAula Magna dellIstituto con un parterre aperto a quanti condividono il piacere della formazione, come strumento di un potere culturale che sia sinonimo di civiltà e di democrazia ed ad una vasta platea di alunni del Manzoni, soprattutto dei corsi del Liceo Linguistico . Una relazione multimediale con la quale la prof. Pagliaro ha dimostrato come lImpressionismo , nato in Francia e sviluppatosi in Italia e nel mondo, non sia solo uno stile di pittura, caratterizzato dal lavoro en plein air, ma una vera e propria poetica , che si estende a tutte le forme con le quali si esprime larte.
Illustre ospite del Manzoni, nelloccasione, lIspettore Flavio Quarantotto che ha magistralmente disegnato lo scenario culturale entro cui la scuola, oggi, deve saper essere protagonista per dare ai giovani il segno ed il senso della loro esperienza formativa, viatico per un futuro allinsegna della Cittadinanza consapevole e responsabile.
Ancora un pomeriggio di studio e di convivialità culturale, inserito in un calendario di qualità, che testimonia come lindirizzo della dirigenza Vairo faccia di questo Istituto unofficina culturale aperta al dialogo con le risorse del territorio, qual è
inviato da Anna Giordano