WASHINGTON. Il Senato degli Stati Uniti ha ratificato il nuovo Trattato per la riduzione delle armi strategiche (Start) con la Russia, che rappresenta una vittoria in politica estera per il presidente Barack Obama, intenzionato a migliorare le relazioni con Mosca e ridurre la diffusione di armamenti nucleari.
Il Senato ha votato a favore della ratifica 71-26, dopo un acceso dibattito che minacciava di mettere a rischio il tradizionale atteggiamento bipartisan su questioni di sicurezza nazionale.
Mercoledì 22 il presidente russo Dmitri Medvedev, parlando durante una visita in India, aveva detto di sperare che gli Stati Uniti ratificassero il nuovo Start, aggiungendo che se Mosca non trovasse il suo posto nell’ambito di un sistema di difesa missilistico congiunto Russia-Nato dovrebbero essere prese decisioni molto difficili da entrambe le parti nei prossimi tre-cinque anni.
Il trattato, che ridurrà a non più di 1550 le armi atomiche strategiche a disposizione di ciascuna delle due superpotenze nei prossimi sette anni, è stato siglato da Obama e Medvedev lo scorso aprile.