2011, Berlusconi auspica riforme condivise con l’opposizione

di Redazione

Silvio Berlusconi ROMA. In collegamento telefonico col Tg5, il premier Silvio Berlusconi fa gli auguri di buon anno agli italiani e dice: “Il governo ce la può fare”.

Secondo il Cavaliere, il suo esecutivo può arrivare fino alla scadenza naturale del mandato ma occorre un rapporto più sereno tra maggioranza ed opposizione che consenta decisioni condivise sulle riforme. E cita il rafforzamento del potere dell’esecutivo, il superamento del bicameralismo perfetto, la riduzione del numero dei parlamentari. Tutti temi “su cui da tempo esiste larga convergenza”, ricorda Berlusconi. “Non vedo quindi perché non si possa trovare l’accordo tra maggioranza e opposizione” sulle riforme istituzionali.

“L’Italia ha bisogno di governo e stabilità e di un rapporto più sereno tra le forze politiche, di coesione sociale e fiducia nel futuro”, dice Berlusconi, che indica i prossimi obiettivi del programma, dalla riforma fiscale (con il quoziente familiare), a quelle istituzionali per rafforzare l’esecutivo e modificare l’attuale bicameralismo perfetto (anche riducendo il numero dei parlamentari). Poi ricorda gli impegni di politica estera e l’importanza del piano energetico. E, per quanto riguarda i risultati ottenuti,cita il federalismo, la riforma dell’Università e quelli che considera i “risultati straordinari” nei campi della sicurezza, della lotta alla criminalità e all’immigrazione clandestina.

Infine,un appello a tutti gli italiani alla vigilia del nuovo anno: “So bene – ha detto il Cavaliere – che sono tante le preoccupazioni che in questo momento assillano le vostre famiglie, ma la crisi internazionale non ha risparmiato il nostro Paese, anche se grazie alle scelte del nostro Governo gli effetti sono stati meno gravi e dolorosi di quelli che hanno colpito le altre nazioni”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico