ROMA. Una vigilia di Natalesegnata dal maltempo su tutta la penisola, con piogge e temporali chedestano preoccupazione soprattutto in Veneto.
Disagi ancheper l’esodo con 4,5 milioni di italiani che si sposterannoper le vacanze, anche se quest’anno si registra un calo rispetto al 2009.
Non solo al Nord e al Centro, le piogge, accompagnate da forti raffiche di vento, arriveranno su tutte le regioni meridionali e sulla Sicilia, particolarmente sul versante tirrenico. La protezione civile ha emesso un nuovo allerta ed ha consigliato coloro che si metteranno in viaggio nelle zone interessate dal maltempo ad essere cauti alla guida.
VENETO. In Veneto, dicevamo, è tornata la paura. Per la pioggia intensa, a Vicenza è scattato l’allarme. Numerose famiglie, che abitano nelle zone già colpite dall’alluvione, hanno preferito trasferirsi, magari solo per una notte, da parenti ed amici, in attesa di capire l’evolversi della situazione. Nelle vie a rischio sono pochissime le auto parcheggiate: molte sono state spostate in zone della città più sicure. Il governatore Luca Zaia ha affidato al sindaco i poteri di somma urgenza per la gestione dell’emergenza; la Protezione civile invierà mezzi dotati di pompa.Allerta anche a Caldogno, uno dei comuni più colpiti dalla recente alluvione; qui è scattato il preallarme perché il livello del Timonchio è al limite. Situazione monitorata costantemente anche a Padova per i livelli dei fiumi Bacchiglione e Muson; pronti i sacchi di sabbia se fosse necessario. Venezia è ancora interessata dall’acqua alta che ha raggiunto i 144 centimetri sul medio mare.
LIGURIA. La regione Liguria, dove ci sono state precipitazioni nelle ultime 48 ore che hanno provocato numerose frane, ha chiesto al governo lo stato di emergenza. Allagamenti e disagi, in particolare, si sono verificati alla Spezia (è esondato il canale Fossamastra); qui il Prefetto ha chiesto l’intervento della Marina e ai sub della Polizia. A causa delle frane la linea ferroviaria Tirrenica Genova-La Spezia-Livorno ha subito rallentamenti e disagi; in alcuni tratti è stata sospesa la circolazione. Due anziani, nella campagna di Romito Magra, nello spezzino, sono rimasti bloccati in casa dal fango e sono stati salvati dalla Guardia di Finanza. Altre famiglie, nel quartiere di Fossamastra alla Spezia, sono state tratte in salvo da un gommone perchè la strada dove abitano era completamente allagata. Continua a piovere anche nello spezzino martoriato da un vero e proprio nubifragio. Seconda notte da “isolati” per i seicento abitanti di Tellaro, che da due giorni sono costretti nel borgo a causa della frana che ha cancellato una parte dell’unica strada che sale al paese. Nelle case manca l’acqua da ieri, così come accade in molti quartieri del lericino e del vicino centro di Romito Magra a causa della rottura di parte delle condotte idriche sfondate dalle numerosissime frane che stanno martoriando la provincia spezzina. Per ovviare a queste difficoltà, si sta attivando un servizio via mare, con la Capitaneria di Porto e la Protezione Civile per portare acqua e viveri di prima necessità. Ci sarà una distribuzione di generi alimentari, nella tarda mattinata, presso la Società di Mutuo Soccorso di Tellaro che ha istituito un comitato di coordinamento. L’acqua potrebbe tornare in giornata mentre agli anziani sarà portata, insieme ai viveri, dai volontari.
TOSCANA.Frane e allagamenti dovuti alle abbondanti precipitazioni in corso in Toscana, in particolare nella zona della Lunigiana, stanno causando alcune difficoltà alla viabilità sulle strade statali 64 Porrettana, 62 della Cisa e 12 dell’Abetone e del Brennero, nelle province di Pistoia, Massa Carrara e Lucca. Lo comunica lAnas, precisando che sulla strada statale 64 Porrettana si è verificata nella notte una frana, in località Pavana, nel comune di Sambuca Pistoiese, in provincia di Pistoia. Le squadre dell`Anas sono intervenute, ma il protrarsi delle condizioni meteo sfavorevoli non consente di ripristinare la transitabilità. L’arteria stradale resta pertanto temporaneamente chiusa al km 30,400, sotto la sorveglianza del personale Anas. Il traffico proveniente da Bologna è deviato sulla exstrada statale632, all’altezza del confine con l’Emilia Romagna (località Ponte della Venturina); il traffico proveniente da Pistoia è invece deviato sulla strada comunale per la località Pian del Cerro. Resta chiusa da ieri la strada statale 62 della Cisa, nel comune di Aulla (dal km 7,950 al km 14,500), in provincia di Massa Carrara, a causa di alcuni smottamenti che hanno interessato il piano viabile coinvolgendo anche una linea elettrica.
ISOLE.Una violenta ondata di scirocco ha bloccato i collegamenti dalla Sicilia per le isole Eolie. Per le pessime condizioni del mare, anche le corse degli aliscafi Napoli Ischia e Procida sono state interrotte; a singhiozzo anche i traghetti. A Napoli ha soffiato un libeccio molto forte (forza 6/7); centinaia le chiamate giunte ai vigili del fuoco. Sempre per il maltempo, un traghetto della Caremar, nella darsena di Porta Massa, sospinto dal forte vento e dal mare mosso (forza 5/6) si è appoggiato sulla fiancata di un altro traghetto della Caremar, l’Adeona; nessun ferito ma disagi per i viaggiatori. Allerta anche in Toscana dove da ieri la pioggia non lascia tregua a molte province. Da segnalare, sulla A15, in provincia di Massa Carrara, la caduta di una frana che ha procurato disagi agli automobilisti. Nel pomeriggio la situazione è un po’ migliorata. La Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha emesso l’allerta per i fiumi Parma, Enza, Secchia, Panaro, Reno.