ROMA. “I mascalzoni che hanno buttato fango su di me, abbiano il coraggio di affrontarmi direttamente”. Lo dice Domenico Scilipoti a ‘Un giorno da pecora’ …
…dove, in un one man show tutto gridato e dai toni surriscaldati, si è difeso dall’accusa di essere stato ‘comprato’ da Silvio Berlusconi per votare la fiducia al governo.
L’ex-Idv, urlando, ha elencato tutte le accuse che gli sono piovute addosso per la sua scelta in aula il 14 dicembre in un climax che arriva a toccare persino l’11 settembre: tra un po’ diranno pure “che ho abbattuto le Torri gemelle!”. Scilipoti se la prende con Di Pietro, con il Pd e con ‘Repubblica’: “Di Pietro ha detto che mi hanno pagato? Chiamatelo in diretta, perche’ non lo dice qua? Chiamatelo! Chiamatelo!”.
E ancora: “Chi getta fango dovrebbe avere il coraggio di affrontarmi in faccia, dove e quando vuole. Coloro che ti dicono che ti buttano il fango addosso e lo hanno concordato con Repubblica, il Pd e l’Idv, che non mi avrebbero fatto più riconoscere neanche da mia madre!”. E quindi l’accusa ad Annozero e a Santoro, colpevole, a suo avviso, di essere andato a scovare sua madre e di non averlo voluto giovedì sera in studio, perché, spiega, “diranno che sono un mafioso, un delinquente”.