MACERATA. Questa commedia presenta un oculato equilibrio fra tragico e comico: il passaggio da un piano drammaturgico allaltro è talvolta così repentino che i due piani sembrano quasi sovrapporsi.
E, infatti, attraverso lelemento comico-grottesco, si passa quasi inavvertitamente al riso amaro, alla riflessione sofferta e sentita su un grave problema dei nostri giorni: lo smaltimento dei rifiuti. Interessante è il parallelo istituito tra la lordura morale (lopportunismo, larrivismo, la ricerca affannosa di denaro ) e la sporcizia materiale. Giudizio: la commedia è degna di nota. Da pubblicare.
Con queste note di merito la Arduino Sacco editore decide di pubblicare la commedia in tre atti del giovane commediografo che scrive in dialetto napoletano nato a Macerata Campania Alessandro Casola dal titolo A munnezza. Parere concorde di molti artisti dei teatro del panorama partenopeo quali Giacomo Rizzo, Rino Marcelli e Sergio Solli che hanno deciso di avallare la pubblicazione con delle note personali che ovviamente impreziosiscono il libro.
“La commedia – afferma lautore -non vuole essere un tentativo di speculazione su un problema che afflige tutti i cittadini campani e non solo. Oltretutto il testo lho scritto nel 2002 tempi, lontani dallemergenza ma non era difficile prevederla visto certi cattivi costumi sia delle abitudini dei cittadini, poco avvezzi alla differenziata che delle istituzioni che si sono dimostrate non qualificate per gestire tale materia”. La commedia dopo alcuni litigi tra fratello e sorella su come organizzare la differenziata a casa subentra il un clima assolutamente surreale. Infatti fa il suo ingresso in scena il personaggio di Munnezza, moglie di Consumo, che interagisce con altri personaggi reale e cerca rifugio il una modesta casa visto che tutti la cercano, chi per triturarla, chi per proteggerla, la commedia assume un carattere di thriller molto intrigante, ma il matrimonio tra Consumo e Munnezza, elementi molto simili che dovrebbero interloquire un po in più è sicuramente fallito. Se il consumo cresce, cresce anche limmondizia.
Il libro verrà presentato in anteprima nazionale lunedì 20 dicembre, alle ore 18.30, presso laula consiliare del comune di Macerata Campania, comune di residenza dellautore,e mercoledì 22 dicembre a Roma presso il Cafè du Parc durante la prima fiera dellautore a Roma, dove Casola che leggerà dei brani del libro assieme ad Irma Ciaramella, una delle protagoniste di Cento vetrine di origini caiatine. A gennaio prevista una presentazione a Caserta presso la Feltrinelli.
NOTE DELLAUTORE La commedia lho scritta nel 2002 quando ci fu il primo treno carico di rifiuti che da San Giorgio a Cremano partì per la Germania. Immaginai che la situazione (visto che i contenitori di plastica si divulgavano sempre di più e quelli di vetro pian piano ne erano sempre di meno) sarebbe arrivata al collasso. Immaginai questa storia surreale che con un pizzico di ironia e un po di riflessione, parla di tale problema. La vicenda si svolge si due piani drammaturgici che si sovrappongono confrontando limmondizia morale delle coscienze e limmondizia reale. Il papa in un suo angelus ultimamente ha detto di fare pulizia non solo per le strade ma anche nellanimo umano. Sembrava che avesse letto la mia commedia.