CAPODRISE. Mercoledì 29 dicembre si è conclusa la tre giorni di storia, arte e cultura dal titolo Storia e Tradizioni della Nostra Terra organizzata dallAssociazione culturale Don Luigi Sturzo e dal Laboratorio cittadino di Fare Ambiente di Capodrise.
Il programma della manifestazione iniziato il 20 dicembre ha previsto incontri, dibattiti, mostre, convegni, musica e percorsi gastronomici allinsegna delle origini e delle tradizioni della nostra terra. Il tutto si è concluso con il convegno pubblico dal titolo Storia, ambiente e tradizioni Terrae Nostrae. Quale futuro per le nostre Città. Alla manifestazioni hanno portato il saluto le Autorità religiose, ed in particolare don Rocco Santorsola, parroco della Chiesa di S. Andrea, e per le Autorità civili ed istituzionali sono intervenuti: il presidente del Consiglio comunale, Pasquale Buanne, il presidente provinciale di Fare Ambiente, Gennaro Caserta, il presidente dellassociazione Don Strurzo, Vincenzo Delle Curti ed il consigliere provinciale di Capodrise, Giuseppe Delle Curti, il quale ha evidenziato limportanza, la necessità di sostenere, ascoltare ed interloquire con le associazioni presenti sul territorio.
Oltre ai saluti, sono intervenuti: Donato Farro, esperto in ricerche storiche su Capodrise, il professor Carmine Negro, scrittore e storico di Capodrise, lavvocato Luigi Colella, esperto in politiche ambientali e beni culturali, e ha concluso lincontro lavvocato Saverio Cicala, sociologo e difensore civico. Un evento di grande spessore culturale anche per la Mostra Fotografica Capodrise Ieri e Oggi a cura dellaAss. Don Sturzo che ha preparato allesito del convegno il percorso gastronomico Terrae Nostrae. Grande soddisfazione – spiegano Vincenzo Delle Curti e Luigi Colella – per la partecipazione alla tre giorni dedicata alla storia, lambiente, larte e cultura della nostra terra.
Linteresse per le nostre origini, lo studio e la ricerca delle nostre tradizioni, unitamente alla riscoperta della nostra identità, rappresentano oramai da tempo una consuetudine natalizia per lassociazione culturale Don Sturzo che, anche con lapporto scientifico di FareAmbiente, immagina nel prossimo futuro di poter lavorare ad una pubblicazione degli atti del convegno.