Debiti fuori bilancio, il Pdl diffida il Comune

di Redazione

Guido Ermanno Vincenzo ORTA DI ATELLA. Il consigliere del Pdl Guido Ermanno Vincenzo conferma che nulla cambia nel gruppo consiliare di opposizione nonostante l’adesione del consigliere Stefano Minichino a Futuro e Libertà.

Poi affronta la questione della commissione Statuto e Regolamenti: “La mancata partecipazione concreta dei consiglieri del Pdl alla discussione nella commissione revisione Statuto e Regolamenti – spiega il consigliere del Pdl – ha un perché. In primis, la stessa si presentava non paritetica e qualsiasi modifica venisse effettuata veniva votata o a maggioranza di commissione o per dirla come farsa teatrale o a maggioranza dell’Assise. Per dovere d’informazione, premesso della premeditata assenza di pubblicità del Consiglio in tutto il territorio, fatta solo dopo denuncia da parte del gruppo Pdl, la maggioranza in maniera dittatoriale ha convalidato un pre-consiglio, senza tener conto di eventuali proposte dei consiglieri del Pdl e altri dell’opposizione. Un contributo, tuttavia, sarebbe stato inutile e si sarebbe rivelato, così come successo nell’ultimo consiglio comunale, solo uno spreco di parole e di tempo perché non accettiamo accordi diversi dalla linea politica di alternativa o alleanze atipiche creando un calderone il cui punto di riferimento è l’interesse personale e non Orta come si vuol far credere”.

E qui l’esponente del Pdl cita alcuni esempi: “Vedasi la costituzione del vicepresidente che è stato dato alla maggioranza, violando i principi cardini della Democrazia, uno delle proposte della minoranza è farlo senza indennità purché venisse garantita la democrazia. Risultato:Bocciato e promosso con indennità corposa alla maggioranza assoluta voti 13 a 7. Vedasi ancora il gettone di presenza, per dare economia e far respirare le casse del Comune, solo ai consiglieri di minoranza che per non creare destabilizzazione al progetto egoistico della maggioranza verranno riciclati con l’apposito Staff degli Assessori, creato in un numero fino a 14 persone con relativa indennità o risultato di progetto. Neppure la più grande metropoli ha questo numero di persone intorno agli assessori”.

Guido Ermanno Vincenzo cita infine la richiesta, fatta dal Pdl, sui debiti fuori bilancio, che riportiamo sotto:

Al Consiglio Comunale

COMUNE di Orta di Atella-CE-

p.c.

Al Prefetto

Oggetto: Richiesta immediata attivazione procedura riconoscimento debiti fuori bilancio art. 194 del D.lgs 267 2000 – Nota Consiglio Comunale del 25.11.2010 – seguito Diffida –

I sottoscritti consiglieri comunali , Gruppo Pdl, del Comune di Orta di Atella – CE – Dott Domenico Damiano, Dott Carlo Cioffi, Sig Guido Ermanno Vincenzo, Sig Minichino Stefano

Considerato

si ha notizia della giacenza, presso il Comune di Orta di Atella – CE – di sentenze esecutive notificate all’Ente in anni trascorsi, comportanti ingenti debiti fuori bilancio, in ordine ai quali non è stato attivato il procedimento per il riconoscimento del debito, ex art. 194 del T.U.E.L. per omissione da parte dei Responsabili delle Aree: a) Amministrativa Dott F Silvestre; b) Tecnica Ing. Adele Ferrante; e altri;

che il gruppo Gruppo Pdl, del Comune di Orta di Atella -CE- Dott Domenico Damiano,Dott Carlo Cioffi, Sig Guido Ermanno Vincenzo, Sig Minichino Stefano unitamente ai consiglieri Architetto Salvatore Del Prete, Prof.Rainone e Sig Espedito Ziello ,consiglieri di minoranza hanno effettuato tale richiesta con modalita’ e tempi previsti dalla normativa vigente -nota del 22.10.2010 con n°18554 di Prot.llo;

che con nota del 19.11.2010 -n°20409 di Prot.llo il Segretario Generale Dott Lombardi comunicava,in maniera ingiustificabile, che i Responsabili dell’Area Amministrativa Dott F Silvestre, Area Tecnica Ing. Adele Ferrante, non hanno relazionato su quanto richiesto,

che il Segretario nell’esercitare le funzioni preposte non ha proceduto ad provvedere nei confronti degli stessi anzi gli viene rideterminata la retribuzione di posizione e di risultato per l’anno 2010 -vedi Decreto Sindacale n°30-n°29 del 03.11.2010.

che al Collegio dei Revisori viene occultata tale massa debitoria tale da impedire di esercitare in pieno le proprie funzioni

Ritenuto

siffatto modo di procedere contrario alle disposizioni in materia di contabilità pubblica, tale da cagionare seri danni all’Ente, e fonte di responsabilità per omissione di vari precetti normativi; facendo eccepire chiaramente non trasparenza in atto pubblico,ipotizzando falso in bilancio,poiché, di tal guisa, detta massa debitoria non viene ricondotta al sistema del bilancio, con l’obbligo di trovarvi copertura o, nell’impossibilità, dichiarare il dissesto finanziario;

chiedono

al Consiglio Comunale

di porre in essere, con ogni immediatezza, gli atti necessari per il riconoscimento della legittimità, da parte dell’Organo consiliare, dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive e lodi arbitrali, con precedenza per quelle notificate in anni pregressi, mai ricondotte all’interno della contabilità dell’Ente. Un intervento deciso e determinato del Consiglio Comunale si rende necessario per evitare gli effetti negativi di una gestione scorretta, che, inevitabilmente, ricadrà soprattutto sulla cittadinanza ignara e non certo responsabile del mancato rispetto delle norme. Infatti, se dovesse perdurare questa condotta irresponsabile, sarà inevitabile la dichiarazione di dissesto, con le conseguenze negative, appunto, che si riverseranno sui cittadini ed impediranno al Comune, per il futuro, ogni programma di crescita e sviluppo.

Pertanto si sollecita:

1) il Collegio dei Revisori a pretendere idonea relazione e non a prendere solo atto di tale omissione prima di dare un parere;

2) l’Organo Consiliare a vigilare in ordine a quanto precede, sanzionando con parere contrario lo schema di assestamento di Bilancio, sin tanto che non contiene una massa debitoria la quale, benché derivante da sentenze esecutive o lodi arbitrali notificate all’Ente, non è contabilizzata, per assenza del provvedimento consiliare di riconoscimento, mai sottoposto, da chi ne ha per legge l’onere, all’approvazione dell’Assemblea;

Si precisa che i consiglieri comunali, Gruppo Pdl, del Comune di Orta di Atella – CE – Dott Domenico Damiano, Dott Carlo Cioffi, Sig Guido Ermanno Vincenzo,Sig Minichino Stefano

Preannunciano

ogni azione utile a rilevare le responsabilità contabile,amministrativa, civile e penale nelle Sedi preposte, nel caso di una perdurante omissione da parte dei Responsabili dei vari Settori, Collegio dei Revisori, Segretario Comunale, e altri organi preposti secondo la normativa vigente

Orta di Atella 25.11.2010

Si allega copia diffida del 22.11.2010 e copia decreti Sindacale n°29 e 30 del 03.11.2010

I Consiglieri Comunali

Dott Domenico Damiano, Dott Carlo Cioffi, Guido Ermanno Vincenzo, Minichino Stefano
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