ORTA DI ATELLA. Le perplessità e lo stupore derivanti dalle tantissime esternazioni, per certi versi incomprensibili del Pd, ci hanno indotto a pensare che le stesse siano state commissionate e prodotte da qualche amico del Pd del nord, …
… a cui va il nostro caloroso benvenuto, che si è dilettato ad esprimere posizioni e fatti che non hanno alcuna attinenza con la storia vera della politica locale e del Patto per Orta.
Lo afferma la sezione Udc in una nota. Nella ricostruzione fantasiosa che emerge dalla copiosa documentazione, infatti, cè assenza totale di quanto accaduto per consentire la nascita del Patto per Orta, di tutto quanto ha caratterizzato la sua vita sul piano politico ed amministrativo ed, in particolar modo, di quanto espresso, con estrema chiarezza, negli infiniti incontri interpartitici, dai diversi partiti politici compreso lUdc. Siamo fortemente convinti di non voler contribuire ad aggiungere ulteriore confusione e sterile polemica perché consapevoli che, al di sopra delle nostre miserie politiche, ci sono gli interessi primari di Orta e degli Ortesi.
Esprimiamo piena condivisione continuano dallo scudocrociato con gli amici del Psi e di Sel, sulla necessità di una riflessione chiara e serena sullattuale momento politico e di bandire ogni forma di personalismo e di contrapposizione sterile per dare posto al confronto e alle idee. Siamo fortemente convinti che non è opportuno ed utile dare spazio ad analisi politiche arrabbiate e parziali che contribuiscono unicamente a creare maggiori incertezze in un panorama politico già in preda ad una confusione totale. E diamo pieno sostegno alle iniziative di quanti vorranno favorire una riapertura di un dialogo leale e chiaro sul piano politico e amministrativo teso a ricostruire un progetto politico serio, maturo e credibile alternativo, per lesclusivo bene della collettività ortese.
Ci consentiamo, infine, – conclude l’Udc – di suggerire agli amici del Pd, con spirito costruttivo, di evitare queste plateali uscite e di scegliere, per il futuro, le sedi opportune per dare legittime risposte ai dubbi politici che deriverebbero dai comportamenti dei rappresentanti delle diverse forze politiche che si rivedono in un progetto comune. Non si pensi che si voglia minimamente tendere a limitare la libertà degli altri, perché il nostro suggerimento nasce unicamente dalla necessità di ritrovare le giuste articolazioni del confronto politico e per ridare linfa vitale a quanti credono fermamente in un progetto, che sappia mettere mano alla ricostruzione civile, morale ed amministrativa di questo paese.