SAN NICOLA LS. E scontro nel centrodestra per la poltrona di sindaco che la prossima primavera Angelo Pascariello lascerà vuota per limpossibilità e ricandidarsi una terza volta.
Quando mancano pochi mesi alle elezioni comunali e, almeno sino allo scorso 4 dicembre, il candidato ufficiale del centrodestra (la cui candidatura era stata ufficializzata appena il 9 settembre scorso) destinato a sostituire Pascariello dopo dieci anni di consiliatura era il capogruppo del Pdl Pasquale Delli Paoli. Poi è venuto l’onorevole Italo Bocchino a Caserta e a San Nicolaed ha stravolto tutto. Ma prima di lui è stato l’europarlamentare Enzo Rivellini a dare una brutta batosta a Delli Paoli. Infatti, aveva affermato che …Alle amministrative sono escluse alleanze con il Pdl, al massimo ci potrebbero essere con l’Udc, ma l’unico accordo che teniamo a fare è quello con i casertani….. Insomma, stando alla linea politica dettata a Caserta ai suoi, a San Nicola …nessuna alleanza è possibile con il Pdl…. Addio, dunque, ai sogni di Delli Paoli di diventare sindaco?
Cinquantanovenne, funzionario dellAlenia, consigliere comunale in ben cinque legislature, Delli Paoli è senza dubbio il più titolato tra i politici sannicolesi viventi (lo superano soltanto gli scomparsi Vincenzo Lanzante e Rocco Veccia, rispettivamente con sette e sei presenze nel massimo consesso civico). È stato eletto nel 78 nella Dc, nell82 e 88 nel Psdie nel 93 nella lista civica Cerniera. Nel 97 lunico vuoto, ma tuttaltro che una sconfitta: la sua lista Centro Moderato fu, infatti, esclusa dalla competizione per irregolarità formale. Candidato a sindaco non eletto nellultima tornata del 2001, battuto per una spanna nel ballottaggio, Delli Paoli (che nelle precedenti esperienze – salvo una parentesi iniziale nel 93 – era stato sempre in maggioranza, rivestendo anche, nell88, la carica di assessore), aveva occupato i banchi dellopposizione, quale capogruppo di Forza Italia, presiedendo anche la Commissione di Garanzia e Controllo per poi passare nel 2006 con la coalizione del Sindaco Pascariello.
Nell’ipotesi che Delli Paoli non fosse il candidato sindacodel centrodestra, la sinistra sannicolese potrebbe schierare il suo migliore pezzo pregiato, l’ex pluri assessore provinciale Lucia Esposito che ha formato un cartello elettorale di tutto rispetto con Pd, Idv, Fds e Sel.
Voci molto accreditate danno per certa la discesa in campo di Basile (Fli) con una propria lista, magari con l’appoggio dell’Udc di Gabriella D’Ambrosio, Senza contare che, negli ultimi tempi, sempre autorevoli voci di dentro, danno per certa, sempre nellambito del centrodestra, la candidatura dell’assessore ai lavori pubblici Giovan Battista Zampella, che dal 2001 è il braccio operativo del sindaco Pascariello in tutte le opere sinora realizzate dall’amministrazione comunale. Almeno un paio sono le considerazioni che, secondo le voci, danno per scontata la sua candidatura: la prima è relativa al fatto che Zampella ha un ottimo bacino personale di voti (la sua vasta famiglia è una delle più antiche di San Nicola La Strada) che non andrebbe a Delli Paoli a tutto vantaggio del centrosinistra; la seconda motivazione è legata proprio al fatto che Zampella conosce a menadito tutti i progetti di Pascariello e sarebbe l’ideale continuatore della sua linea (ricordiamo che Pascariello deve ancora realizzare i parcheggi sotterranei in città, ha lanciato anni addietro l’ipotesi di bypassare il viale Carlo III all’altezza della Rotonda facendo passare sottoterra il Viale Carlo III). Insomma, il sogno fi Delli Paoli ildi diventare finalmente sindaco potrebbe infrangersi contro un muro e restare tale per sempre.