SPARANISE. Unaltra buona notizia per le famiglie sparanisane in difficoltà: lassessorato alle politiche sociali retto da Francesco DellOvo, ha reso noto che è stato dato il via libera alla liquidazione dei ticket consumo.
Il budget a disposizione dellamministrazione comunale per tale scopo è pari a 15mila euro per trimestre e viene normalmente distribuito a 123 famiglie con un reddito Ise dichiarato nellanno precedente di poco superiore ai 2mila euro. In questi giorni, presso lufficio assistenza e politiche sociali, verranno distribuiti i ticket, per un valore di 126 euro che ciascuna famiglia potrà spendere in uno dei tanti negozi di generi alimentari della città. Ma cè di più. Da questanno, oltre alle quarta tranche che chiude di fatto il ciclo dei contributi straordinari, è stato messo a diposizione dellamministrazione Sorvillo un nuovo budget che verrà devoluto ai casi di particolare povertà. La somma risulta essere impegnata, per un valore di 1600 euro, dallindennità aggiuntiva, o sostitutiva del vicesindaco Giancarlo LArco, che ha rinunciato alla stessa devolvendola a favore delle famiglie bisognose.
Per fronteggiare la crisi stiamo profondendo un impegno costante, unitamente agli uffici comunali, per cercare di contrastare laumento delle realtà critiche della nostra cittadina. Purtroppo sottolinea lassessore alle politiche sociali Francesco DellOvo negli ultimi anni la soglia della povertà ha avuto unimpennata preoccupante al punto tale che i beneficiari dei servizi comunali sono aumentati, superando il 35% del budget previsto dalle amministrazioni passate. Per le politiche sociali questanno lamministrazione Sorvillo ha concretizzato un capitolo di spesa che supera i 130mila euro facendo di Sparanise un comune virtuoso nellambito dei servizi sociali. In considerazione del target raggiunto questanno siamo entrati a far parte del ristretto numero di comuni che hanno devoluto il maggiore impegno per i servizi di assistenza agli anziani e per gli aiuti alle indigenze. Presto conclude DellOvo seguiranno i fondi della legge 431/98, che vedranno quasi cinquanta famiglie fruire del contributo regionale.