SUCCIVO. I consiglieri comunali del Pd, pur consapevoli di non avere da soli i numeri per ottenere con certezza lo scioglimento del civico consesso, hanno deciso comunque di procedere alle dimissioni contestuali …
… per ribadire spiegano con forza la presa di distanza da un modo di fare politica ondivago, clientelare e antidemocratico. In coerenza con quanto avevano denunciato con luscita dalla maggioranza, si legge in una nota dei democratici si è ritenuto che fosse giunto il momento di inaugurare una nuova stagione politica per affrontare e risolvere i problemi del paese che questultima esperienza amministrativa ha lasciato tutti aperti se non addirittura aggravati. La risoluzione di annose problematiche come quelle del rilancio delleconomia, la necessità di serie politiche ambientali, la realizzazione di un sistema efficace ed efficiente di servizi non può giustificare un tentativo meschino di realizzare una cosa che è stata chiamata Piano Casa, una cosa che è stata chiamata stabilizzazione degli Lsu. Non è possibile amministrare un paese se lunico valore rimane lestetica del potere,non è possibile pensare al bene comune se la fonte di ispirazione quotidiana è la logica clientelare. Il senso di responsabilità dei consiglieri Pd ci ha spinti a ritornare tra la gente per restituire alla politica la sua faccia più autentica: quella popolare.
Riteniamo concludono dal Pd che la politica a Succivo debba rivestire in maniera inequivocabile i caratteri della concretezza. Senza questa caratteristica non avremo risultati soddisfacenti e duraturi. Inizieremo a breve una serie di incontri tematici nei quali ci confronteremo con la gente e da essi trarremo le idee che caratterizzeranno lazione politica del Pd. Il lavoro che ci attende è sicuramente difficile, affrontarlo con lumiltà e lentusiasmo che ci caratterizzano ci rende certi di ottenere un risultato positivo.