Casa dello Studente, Striscia la Notizia torna ad Aversa

AVERSA. Nuova incursione di Luca Abete ad Aversa. L’inviato di Striscia la Notizia ha provato a capire i motivi della mancata apertura della Casa dello Studente.

Il servizio, registrato all’inizio dello scorso dicembre, è andato in onda nella serata dell’8 gennaio durante il tg satirico di Canale 5, con intervista all’esponente cittadino del Codacons, Antonio Arduino, e alcune immagini tratte da un servizio di Pupia sull’inaugurazione, datata 25 maggio 2007, della struttura situata nell’ex carcere mandamentale di via Saporito, ristrutturata e mai aperta.Perché? “Per colpa della burocrazia. Noi, come amministrazione, abbiamo fatto tutta la nostra parte”, diceva in un’intervista rilasciata nel dicembre 2008l’assessore ai lavori pubblici Rino Rotunno. “E’ l’Adisu,- spiegava Rotunno – saràl’ente universitario che provvede all’assistenza degli studenti, a gestire l’immobile, ma per farlo è necessario che lo prenda in carico e firmi una convenzione con il Comune”.

Nel gennaio 2009, poi, interveniva direttamente il sindaco Domenico Ciaramella: “Come tutti gli enti che vivono un momento di difficoltà anche l’Adisu ha avuto le sue per poter prendere in carico le due strutture e gestirle”, affermava il primo cittadino riferendosi anchealla secondacasa dello studente che dovrà essere realizzata nell’ex scuola media “Manzoni” in via Castello.Insomma, la risposta doveva arrivare dall’Universitàe, come sottolineato daCiaramella e Rotunno, occorreva una convenzione tra Comune e Adisu.

Convenzione cheè stata stipulata, dopo una lunga attesa,lo scorso 7 agosto. In una nota, l’Adisu spiegava: “Nel dettaglio si prevede di realizzare, entro gennaio 2011,venti alloggi nell’ex carcere di via Saporito, già in parte ristrutturato dal Comune e trasformato in ‘Casa dello Studente’, e almeno ottanta residenze nell’ex scuola di via Castello da completare entro settembre 2012. Proprio le chiavi dell’ex scuola “Manzoni” sono state consegnate all’Adisu lo scorso 16 dicembre, come da comunicato ufficiale diramato dall’amministrazione comunale, nel quale si citava la consegna “nei prossimi giorni” delle chiavi dell’altra struttura di via Saporito.