AVERSA. Rimettere ordine in seno alla giunta ridistribuendo le deleghe dopo lingresso dei tre nuovi assessori.
Questo quanto si accingerebbe a fare in tempi brevissimi il primo cittadino normanno che, tra laltro, ha escluso che in questo nuovo valzer delle deleghe possa essere coinvolta la delega al verde pubblico ufficialmente in mano al suo vice Nicola De Chiara, ma che viene di fatto esercitata da Giovanni Tirozzi, consigliere comunale del Gruppo della Libertà. In pratica, dopo la nota vicenda del sequestro del Parco Pozzi da parte delle guardie zoofile, ci sarebbe stato chi avrebbe chiesto il ritiro di questa delega specifica a De Chiara, ma Ciaramella avrebbe smentito seccamente.
Riordinando il tutto, dopo lingresso di Alfonso Oliva (del Popolo della Libertà) alle attività produttive al posto di Alfio Verde e di Romilda Balivo (dellUdc) al posto del suo collega di partito Aniello De Cristofaro, con le stesse deleghe, e di Giuseppe Mattiello (del Gruppo Unico delle Autonomie) al posto di Rino Rotunno (in quota sindaco), con lattribuzione al primo della delega allurbanistica che in precedenza era appannaggio del consigliere comunale dei Popolari Normanni Fiore Palmieri, ci sono da effettuare alcuni aggiustamenti. In primo luogo pare certo che ad Oliva sia affidato anche il contenzioso essendo lo stesso un tecnico del settore quale avvocato.
Da assegnare, poi, la delega alle opere pubbliche che aveva Rotunno e che al momento è detenuta dallo stesso primo cittadino. Una delega pesante che porterebbe a scorporare altri settori dallassessore al quale verrà assegnata. Di questo valzer di deleghe Ciaramella approfitterebbe per assegnare un nuovo settore a Fiore Palmieri, attualmente in aperto dissidio con il primo cittadino sia per lingresso del Gruppo Unico delle Autonomie in maggioranza che per la revoca della delega allurbanistica. Qualche delega potrebbe avere ufficialmente anche Michele Galluccio, che attualmente, anche senza un incarico specifico, segue diverse iniziative e settori come le politiche giovanili.