AVELLINO.Abusava da anni delle sue nipotine costringendo le due bambine, che oggi hanno 11 e 16 anni, a subire violenze sessuali di ogni tipo.
L’uomo, un settantenne della provincia di Avellino, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino (Avellino) con l’accusa di violenza sessuale continuata e portato in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Ariano Irpino (Avellino). Le indagini dei militari, coordinate dalla Procura della città irpina, hanno preso avvio in seguito alle preoccupate segnalazioni della madre delle bambine che da tempo, soprattutto la più piccola, mostravano un persistente stato di ansia.
Il nonno paterno abusava delle piccole all’interno della sua abitazione, che si trova a poca distante da quella della famiglia, che risiede in un comune dell’Arianese. Le indagini hanno accertato che la più piccola delle due bambine subiva le attenzioni del nonno paterno fin dall’infanzia. La situazione è venuta alla luce quando i genitori si sono accorti che la bambina viveva ormai in uno stato d’ansia marcata, segnato da profondo disagio e crisi di panico. La piccola alla fine si è confidata con i genitori, che hanno denunciato i fatti ai carabinieri.
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica, non solo hanno portato a far emergere lo squallido rapporto che l’uomo aveva con la nipotina, costretta a patire quasi ogni giorno tremende esperienze sessuali unite anche a minacce di morte, ma hanno fatto luce su un ulteriore episodio ai danni della sorella più grande fino a quel momento taciuto. L’uomo è stato rinchiuso nella casa circondariale di Ariano Irpino.