NAPOLI.14 persone ritenute affiliate al clan Mazzarella, tra cui cinque donne, sono state arrestate all’alba di venerdì dalla squadra mobile di Napoli nell’ambito di un’operazione mirata a disarticolare una piazza di spaccio di cocaina nel quartiere Vicaria-Mercato, in via Soprammuro.
Le indagini si sono protratte per diversi mesi, durante i quali, attraverso una telecamera ad alta definizione, sono state filmate centinaia di cessioni di droga. La piazza veniva gestita da Salvatore Mazzarella e dal figlio Vincenzo, detto “Harry Potter”, quest’ultimo sfuggito alla cattura e attualmente ricercato.In manette anche la figlia di Mazzarella, Fortuna (utilizzata, insieme ad altre donne,sia come “vedetta”che per la consegna delle dosi) e una 65enne che custodiva la droga in casa e, quando richiesto, lanciava dalla finestra delle palline di cocaina agli spacciatori, che poi rifornivano i clienti.
Sempre a Napoli, in zona Pallonetto di Santa Lucia, la polizia ha interrotto un vertice di camorra a cui partecipavano quattro persone, poi datesi alla fuga. Nella circostanza è stato arrestato Paolo Pesce, sorvegliato speciale, in quanto trovato in compagnia di altri pregiudicati. Un altrouomo, anch’esso già noto alle forze dell’ordine,potrebbe essere denunciato in stato di libertà mentre altri due partecipanti alla riunione saranno segnalati all’autorità giudiziaria.