NAPOLI.Fissata a giovedì 10 marzo, dinanzi alla prima sezione del Tribunale di Napoli, collegio C, la prima udienza del processo al deputato Nicola Cosentino, ex sottosegretario e coordinatore regionale del Pdl, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito di un’inchiesta sul clan dei Casalesi.
Lo ha stabilito il gip Francesco Cananzi al quale nei giorni scorsi gli avvocati del politico di Casal di Principe, Stefano Montone ed Agostino De Caro, avevano rivolto la richiesta di ottenere il giudizio immediato saltando la fase dell’udienza preliminare. La decisione era stata presa, avevano spiegato i legali, per guadagnare tempo ed arrivare quanto prima possibile al dibattimento dove, a loro giudizio, Cosentino riuscirà a dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati.
In conseguenza della decisione dei legali di Cosentino di chiedere il giudizio immediato, l’udienza preliminare, fissata in un primo momento per il 31 gennaio, davanti al gip Cananzi, non si è svolta. Uno dei motivi per cui è stata presa la decisione di arrivare subito al dibattimento è che al gip sarebbero stati necessari mesi per leggere le migliaia di documenti agli atti dell’inchiesta e di conseguenza i tempi si sarebbero dilatati.