CASERTA. Renato Vallanzascaè stato denunciato dai carabinieri per oltraggio a pubblico ufficiale, e ora rischia la revoca dei benefici di pena che gli consentono di uscire dal carcere.
La vicenda è accaduta a Mondragone (Caserta) alla fine del mese scorso, ed è stata resa nota ora dal segretario nazionale del Sinappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Michele Di Sciacca. Secondo quest’ultimo, Vallanzasca si è rivolto ai carabinieri con “offese e insulti” quando i militari si sono recati a controllarlo in un albergo di Mondragone, comune d’origine della moglie, dove il “bel Renè” si era recato grazie a un permesso premio.
“Vallanzasca – dice Di Sciacca – con una sorprendente quanto inaccettabile prepotenza accompagnata dall’uso di parole oltraggiose, ha detto ai militari dell’Arma di ‘non essere un detenuto da quattro soldi’ pretendendo altresì di non essere controllato assiduamente dalle forze di polizia in particolar modo in certi orari che potessero arrecargli disturbo”. In seguito all’accaduto i carabinieri hanno denunciato il famoso criminale degli anni settanta(sul quale è stato realizzato un film, diretto da Michele Placido, in uscita nelle sale), chiedendo al magistrato di sorveglianza la revoca dei benefici di cui lo stesso gode da tempo.