CASAGIOVE. Peppino Di Blasio sarà ricordato il 16 gennaio, con una santa messa, alle 10.15, celebrata da don Stefano Giaquinto, nella chiesa di Santa Maria della Vittoria, e poi con una successiva commemorazione nella saletta della Cascina della Fraternità in via San Leucio.
Il 16 gennaio1994, Peppe Di Blasio moriva. Una malattia crudele, inaspettata, devastante non ebbe rispetto né degli affetti di cui era circondato, né delleccezionale solidità di un uomo tanto forte, quanto mite, né della sua immensa voglia di vivere. Al dolore incolmabile del figlio Antonio, della moglie Pupetta, del fratello e di tutti i familiari saggiunse il senso di solitudine e la grande tristezza di tutti coloro che ebbero la fortuna di conoscerlo e di averlo amico e compagno di lavoro e dimpegno politico e sociale, di volergli bene e dessere da lui ricambiati.
Un uomo semplice, innamorato del suo lavoro nei campi, disponibile e solidale per innata bontà, coerente, senza compromessi, con i valori della civiltà contadina e con le sue idee. Impegnato in prima fila per il riscatto dei lavoratori attraverso lazione politica e mediante la diffusione delle ragioni e degli ideali della cooperazione. Consigliere comunale sempre disponibile, anche quando gli steccati ideologici erano ancora solidi, a ricercare il bene superiore della comunità.
Vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo seppe in essa rappresentare pienamente la storia e i valori del mondo rurale che contribuì ad aprire alla modernità in tutta