CASERTA. “L’incontro con il presidente Napolitano era necessario dopo lo scabroso spettacolo di metà dicembre dove teppisti, delinquenti e giovani appartenenti ai centri sociali approfittavano della protesta per diffondere ancora una volta odio contro un progetto di legge del governo Berlusconi”.
Così in una nota Pietro Smarrazzo, vicepresidente del consiglio nazionale degli studenti universitari, eletto nelle liste di Studenti per le libertà, commenta l’incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “Nel colloquio – spiega Smarrazzo – abbiamo ribadito anche alla più alta carica dello Stato come gli studenti italiani con le elezioni nazionali studentesche abbiano scelto una maggioranza che supporta il lavoro del ministro Gelmini, condannando l’attuale sistema universitario ritenendolo inadeguato alle esigenze odierne e soprattutto mal gestito, senza dimenticare il problema dei baroni che considerano l’ateneo non un centro di cultura, ma un proprio feudo dove assumere parenti e amici. Continuando sulla strada della meritocrazia lavoreremo – conclude – in sinergia con il ministro ed i tecnici del ministero in questa delicata fase di attuazione, sempre tutelando l’interesse degli studenti che ci hanno legittimato a rappresentarli in questa sede”.