CESA. Prorogati al 31 gennaio prossimo i termini per la sottoscrizione del contratto per la fornitura idrica.
Lamministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo De Angelis, ha chiesto e ottenuto dal Consorzio idrico Terra di Lavoro la proroga dellapertura dello sportello per la stipula dei contratti per linstallazione dei contatori idrici.
Vista la grande affluenza degli ultimi giorni, ha spiegato De Angelis ci è sembrato opportuno dare ai ritardatari un ulteriore chance per regolarizzare la propria posizione. Colgo loccasione ha aggiunto il sindaco per ringraziare i tanti cittadini che hanno compreso limportanza di questo intervento e con responsabilità hanno provveduto nei tempi utili alla stipula del contratto per la fornitura idrica. Tuttavia esorto la rimanente parte che non ha ancora regolarizzato la propria posizione a cogliere questa ulteriore opportunità per evitare che dal primo febbraio incorrano in infrazioni spiacevoli.
Infatti, dal 1 febbraio partiranno i controlli per la verifica circa la regolarizzazione dellerogazione dellacqua, da tale data saranno ritenuti allacciati abusivamente alla rete tutti coloro che non hanno stipulato il contratto. Questi soggetti rischiano di incorrere sia in sanzioni amministrative che penali.
Come Amministrazione Comunale ha continuato De Angelis teniamo a chiarire che la scelta del Consorzio è finalizzata ad agevolare i cittadini ed è ispirati ai principi di legalità, uguaglianza e trasparenza. Oltretutto, come stabilito dalla legge, è importante che i cittadini paghino quanto effettivamente consumato. Questa modalità ha spiegato il sindaco consente di non sprecare lacqua che è un bene prezioso. Anche perché noi riteniamo che il risparmio idrico è rispetto per lambiente e senso civico. Infine ha chiosato attraverso la gestione del Consorzio, che è un ente a totale capitale pubblico, difendiamo il valore dellacqua pubblica, sottraendo questo bene primario a qualsiasi mercificazione.
Lamministrazione comunale tiene inoltre a precisare che la scelta del Consorzio Idrico Terra di Lavoro non è una scelta azzardata, ma una soluzione ponderata frutto di indagini di mercato e di valutazioni di esperienze positive. Infatti, il Consorzio è presente alle stesse condizioni contrattuali in 37 comuni della Provincia di Caserta, dove i cittadini valutano correttamente la gestione.