MOSCA. Sono 35 i morti e oltre 180 i feriti allaeroporto Domodedovo di Mosca dove un kamikaze si è fatto esplodere nel settore ritiro bagagli degli arrivi internazionali.
L’attentato è avvenuto alle 16.40 locali (le 14.40 in Italia).Tra i feriti anche un italiano ma le sue condizioni non destano preoccupazioni, mentre tra le vittime si contano anche alcuni stranieri, tra cui due britannici, un tedesco ed un bulgaro. IlDomodedovo è laeroporto civile più grande della capitale russa per il traffico nazionale e il secondo in tutta la Russia. E’ la prima volta che un terrorista attacca un aeroporto di Mosca. Intanto,i voli in arrivo sono stati deviati negli altri scali di Mosca Vnukovo e Sheremetyevo.
Intanto, si viene a sapere con certezza che il kamikaze era un uomo. Ne sono ormai convinti gli inquirenti russi, un cui portavoce ha detto alla Itar Tass che “il terrorista aveva tra 30 e 40 anni, era di corporatura robusta e aveva un aspetto europeo”. Il sito internet russo Life News, giudicato attendibile, ha pubblicato la foto, che presenta come un’esclusiva, della testa del presunto kamikaze.
L’attentato ha una chiara matrice caucasica, secondo quanto ha detto una fonte della polizia all’agenzia Ria-Novosti. “Le modalità sono quelle tradizionali dei terroristi provenienti dal Caucaso del Nord”, ossia da repubbliche ribelli musulmane come Cecenia, Daghestan e Inguscezia, ha detto la fonte, che ha chiesto di rimanere anonima.
La polizia di Mosca ha controllato le stazioni della metropolitana – dove lo scorso marzo due donne kamikaze si fecero saltare in aria provocando 40 morti e 130 feriti – e gli altri aeroporti della capitale, in particolare i bagagli.
La procura di Mosca ha aperto un’inchiesta per terrorismo. Ci sono già tre ricercati per l’attentato, tre uomini che da qualche tempo vivrebbero nell’area di Mosca, ha fatto sapere una fonte investigativa, e che sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza dello scalo. Avrebbero aiutato il kamikaze.
Il presidente russo Dmitri Medvedevha convocatouna riunione di emergenza al Cremlino, confermando l’atto terroristico e assicurando che i colpevoli saranno trovati e puniti.